ANCONA – “Per la Regione Marche i tavoli all’aperto sono quelli che si trovano in strutture aperte su almeno tre lati”. Lo annuncia, e ne rende nota anche l’Ansa Marche, il vice presidente della Regione Marche e assessore alle attività produttive Mirco Carloni con un video messaggio su Facebook il 23 aprile.

“La Regione Marche ha predisposto un’interpretazione che fa chiarezza sulle riaperture in zona gialla – le parole di Carloni riportate dall’Ansa Marche – porticati, dehors, gazebo aperti su tre lati sono da considerarsi all’aperto. Molte attività di somministrazione, bar e ristoranti ci hanno chiesto di chiarire il concetto di tavoli all’aperto con gli uffici abbiamo costruito un’interpretazione, inviata anche alle associazioni di categoria, ai Comuni e alle Prefetture, chiara e univoca. Quello che mi hanno preparato gli uffici della Regione e che abbiamo condiviso è che è all’aperto una struttura aperta almeno su tre lati: un dehors, un loggiato, un porticato, una veranda, se aperti almeno su tre lati, possono essere considerati all’aperto. Spero che questo serva a rendere più semplice la riapertura per molti bar e ristoranti”.

“Se la veranda o portico utilizzato è circondata da vetrate scorrevoli – si legge nel documento – queste debbono essere aperte sempre aperte almeno su tre lati, in quanti altrimenti si incorrerebbe di un luogo chiuso, dove è vietato svolgere attività di ristorazione”.


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