ASCOLI PICENO – Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Ascoli è stata respinta la proposta dei consiglieri del Partito Democratico che chiedeva di organizzare un sistema di monitoraggio delle infezioni da Covid in ambiente scolastico che includeva anche la pianificazione ed il coordinamento di screening periodici agli studenti ed al personale scolastico, per garantire la sicurezza e la continuità dell’attività didattica in presenza e per garantire condizioni di tutela della salute per la popolazione scolastica.

“È incomprensibile ignorare, in modo pregiudiziale le nostre proposte tra l’altro già adottate in altri comuni e regioni – commenta il capogruppo Pd Francesco Ameli – Questa scelta politica della maggioranza Fdi, Lega e Forza Italia mina la serenità e la sicurezza dell’ambiente scolastico. Una bocciatura senza senso che va contro le richieste di tante famiglie e tanti studenti. Non accogliere una proposta utile solo perché a farla è l’opposizione è miope, anzi grave, se si pensa all’alto numero di classi attualmente in quarantena in città.”

“Sebbene il vaccino resti la strada maestra – continua Ameli – ci vorranno mesi per terminare la somministrazione, e il turno degli studenti arriverà chissà quando. Possiamo far finta di ignorare ciò che accade nel sistema dei trasporti e durante i momenti di svago e di gioco, ma non possiamo farlo troppo a lungo. Inoltre è bene ribadire come ci siano centinaia di migliaia di tamponi che non sono stati utilizzati e quindi a disposizione per l’iniziativa.”

“È surreale che forze politiche che avevano appoggiato l’iniziativa di un club privato che andava nella direzione della nostra proposta – chiosa Ameli – ieri in consiglio abbiano detto no ad una idea di buon senso. Un’occasione persa per Ascoli studenti, genitori di quest’ultimi e personale scolastico.”


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