ANCONA – La Regione Marche, tra le prime in Italia, ha raggiunto gli obiettivi di spesa previsti dalla legislazione europea, per le misure a superficie a capo animale del Programma di sviluppo rurale (Psr).

Con un anticipo di oltre 20 giorni, rispetto ai termini stabiliti, sono state liquidate somme superiori al 95 per cento del totale dei contributi destinati agli agricoltori marchigiani che avevano presentato domanda per ottenere questi contributi del Psr.

“È un risultato notevole, non scontato, che inquadra le Marche tra le Regioni più virtuose d’Italia e testimonia il cambio di passo che abbiamo voluto imprimere per iniziare a rispondere alle esigenze che provengono dal territorio – evidenzia il vicepresidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura – È anche una bella notizia che accompagna questa fase di ripartenza post pandemica. Immettiamo risorse nel sistema agricolo regionale, sostenendo concretamente gli agricoltori che hanno investito e programmato il futuro della propria attività aziendale”.

Le Marche risultano tra le primissime regioni in Italia ad aver raggiunto il traguardo. Il regolamento 1306/2013 all’articolo 75, paragrafo 1 dispone che i pagamenti di sostegno ai beneficiari nell’ambito delle Misure a superficie e animali siano eseguiti dal 1° dicembre dell’anno di domanda al 30 giugno dell’anno successivo. “Ovviamente continueremo a pagare tutto il possibile fino all’ultimo giorno utile con gli ulteriori elenchi di beneficiari già pronti”, assicura Carloni.


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