ASCOLI PICENO – “Tutti i ragazzi che durante la vacanza studio con noi a Malta sono rimasti in quarantena a causa di casi positivi al Covid, da oggi possono finalmente tornare a casa grazie anche al nostro forte impegno per garantire il rimpatrio a chi a tutt’oggi risulta negativo, senza gravare sulle famiglie, dopo aver provveduto anche alla copertura di tutte le altre spese sostenute per assistere i giovani e farli soggiornare durante l’emergenza. Ma anche i ragazzi ancora positivi, il 10% dei circa 75 totali, torneranno in Italia attraverso un aereo organizzato dal Governo maltese”. Queste le parole del direttore generale del tour operator Giocamondo Study, Stefano De Angelis, che confermano la soluzione definitiva del problema venutosi a creare circa due settimane fa con una improvvisa crescita dei contagi Covid a Malta che ha interessato molti giovani in vacanza sull’isola anche con altri tour operator e provenienti  da altre nazioni oltre l’Italia. 

“La nostra soddisfazione più grande – spiega De Angelis – è aver ricevuto il sentito ringraziamento da parte di molte famiglie dopo aver fatto tutto il possibile per aiutare i loro figli in una situazione molto difficile e indipendente da nostre responsabilità. Dopo essermi recato personalmente sul posto, non appena mi hanno avvertito, ho subito sollecitato le autorità maltesi, in collaborazione con l’Ambasciata italiana, per  trovare una adeguata soluzione per il soggiorno dei ragazzi e per garantire loro la necessaria assistenza.  Per questo abbiamo anche attivato, con nostri operatori, un servizio di supporto nell’hotel di lusso in cui siamo riusciti a far trasferire i giovani dopo l’iniziale resistenza della Public Health di Malta. Dopodiché, ci siamo subito premurati di scongiurare che ad accollarsi la copertura economica del soggiorno per la quarantena fossero le famiglie, grazie all’attivazione di polizze assicurative per il Covid e anticipando noi tutte le spese da sostenere. Ma, soprattutto, abbiamo costantemente informato i genitori sull’evolversi della situazione e su tutto ciò che siamo riusciti ad ottenere per far stare meglio i loro figli”.

“Adesso, finalmente, – conclude il direttore generale di Giocamondo Study – tutti i ragazzi in quarantena stanno tornando a casa. Noi, pur non spettandoci, abbiamo organizzato le operazioni per il ritorno in Italia, oggi, di tutti i giovani attualmente negativi al Covid. E questi ragazzi stanno rientrando, quindi, nelle città di provenienza. Invece, per quelli che risultano ancora positivi, è lo Stato maltese ad aver assunto l’impegno di far partire un aereo che farà tappa a Roma dove poi i ragazzi saranno presi in carico dall’Azienda sanitaria del Lazio che consentirà loro di poter continuare in Italia la quarantena fino a che non risulteranno negativi”.


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