ASCOLI PICENO – Sei appuntamenti per raccontare storie e bellezze dei borghi: ai nastri di partenza “MarCHESTORIE Show”, spettacoli itineranti che attraverseranno la nostra regione alternando videoracconti, narrazioni live, momenti dal vivo con ospiti sul palco, gruppi musicali folcloristici e rievocazioni storiche fedeli alle tradizioni locali. Esordio ad Ascoli Piceno, giovedì 29 luglio, ore 21 (è gradita la prenotazione al 3881085220), nella maestosa cornice di Piazza del Popolo. Poi tappe a Fermo il 18 agosto, Senigallia (22 agosto), Macerata (25 agosto), Fano (29 agosto), Civitanova Marche (1 settembre).

“C’è grande voglia di rilancio e di essere protagonisti di tutto il territorio, a partire dai borghi delle aree interne e dell’area colpita dal sisma – dichiara l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini – La valorizzazione dei piccoli centri è un tema centrale nella strategia di sviluppo regionale e il Festival MArCHESTORIE è una prima risposta inserita anche nel Piano triennale della Cultura: c’è ancora molto da fare, ma l’entusiasmo non manca”.

La conduzione sarà a cura di Paolo Notari, direttore artistico, insieme ad Alberto Toso Fei. Il cast fisso vedrà la presenza di Gastone Pietrucci e la Macina, il più importante artista marchigiano storico di musica tradizionale. La consulenza scientifica sarà affidata a Giacomo Recchioni, la regia ad Achille Natali, la regia teatrale a Sabino Morra, la direzione di scena a Mimmo Scaricamazza, la direzione ad Angela Tassi per la Produzione FLEXUS Iniziative Srls. La rassegna è un’anteprima della prima edizione del Festival MarCHESTORIE Racconti & tradizioni dai borghi in festa, in programma tra il 2 e il 19 settembre e che toccherà 56 Comuni delle 5 province marchigiane. Il progetto della Regione Marche, in collaborazione con AMAT e Fondazione Marche Cultura, coinvolgerà tutto il territorio marchigiano, dal mare alle montagne: antichi abitati arroccati, fortezze medievali, città meravigliose e chiese dal fascino misterioso. Sarà un festival itinerante per scoprire luoghi, tradizioni, cibi, vicende millenarie e storie dei borghi delle Marche e rincorrere emozioni tra spettacolo e divertimento. Gli spettacoli presentati alterneranno videoracconti, narrazioni live, momenti dal vivo con ospiti sul palco, gruppi musicali folcloristici e rievocazioni storiche fedeli alle tradizioni locali. MArCHESTORIE Show toccherà le seguenti piazze:

  • 29 luglio Ascoli Piceno, ore 21 – Piazza del Popolo (è gradita la prenotazione al 3881085220)
  • 18 agosto Fermo – Piazza del Popolo
  • 22 agosto Senigallia – Piazza Garibaldi
  • 25 agosto Macerata – Piazza della Libertà
  • 29 agosto Fano – Piazza XX Settembre
  • 1 settembre Civitanova Marche – Arena Varco sul Mare

Come continuare a fare cultura in un periodo così difficile, contraddistinto dal distanziamento sociale imposto dalla pandemia? La risposta è venuta dai Gruppi Fai Giovani delle Marche: raccontando la cultura dei nostri territori. Nasce così il progetto “Alla scoperta di cammini e percorsi delle Marche”, presentato oggi in Regione dall’assessore Giorgia Latini, dal presidente Fai Marche Alessandra Stipa, dal coordinatore Fai Giovani Marche Ilario Di Luca. Cinque itinerari virtuali, in formato podcast (sostanzialmente file audio, scaricabili già dal sito del Fai), che riguardano cinque “scrigni” regionali: Storia dell’acquedotto pontificio di Loreto; La Torre sul porto nella Riserva naturale Sentina; Mito e leggende della Sibilla appenninica; Storia e leggende di una Rocca inattaccabile del Centro Italia (Rocca di Varano); Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo di Lamoli (Borgo Pace). Un progetto originale, completamente digitale, già all’attenzione del Fai nazionale, che vedrà anche il coinvolgimento di Neri Marcorè con un suo podcast di presentazione.

“È un progetto molto bello che parte dai giovani del Fai, sviluppato durante il periodo del lockdown – ha rimarcato l’assessore Latini – Invece di rimanere inerti, i giovani si sono messi in rete per valorizzare le bellezze del nostro territorio. Un progetto che è in linea con la visione strategica regionale: i podcast narrano le bellezze di questi luoghi attraverso storie e aneddoti. Si ricollega, perciò, all’iniziativa regionale di MArCHESTORIE, festival con tantissime rappresentazioni dal vivo che ci raccontano le storie dei nostri bellissimi borghi. Entrambe le iniziative denotano una visione strategica comune di enorme potenzialità”.

I giovani sono stati “i protagonisti della valorizzazione dei nostri luoghi – ha detto Stipa – hanno sviluppato un percorso virtuale, utilizzando i nuovi strumenti di comunicazione, ma con una particolarità. Non sono descrittivi, delle audioguide: sono dei podcast che raccontano, con i personaggi del luogo, ambiti particolarmente amati e meno conosciuti. Questo pensiero dei giovani per la loro regione, da nord a sud delle Marche, in un periodo così difficile come questo che stiamo vivendo, credo che sia un fatto eccezionale che va evidenziato e valorizzato”. Tutti i podcast sono stati realizzati con l’obiettivo di raccontare “un territorio attraverso aneddoti, descrivendo l’evoluzione di un luogo con racconti e curiosità uniche che solo chi vive e conosce la realtà oggetto del podcast può regalarci. In ogni registrazione, infatti, intervengono volontari, appassionati locali o professionisti che da anni si occupano di tutela del territorio, lavorando nel bene in questione. Questi podcast non vogliono essere audioguide, ma racconti che parlano di un territorio che è stato e che potrà rinnovarsi con la partecipazione di ogni cittadino”, ha commentato Ilario Di Luca, coordinatore regionale Fai Giovani Marche.


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