ASCOLI PICENO – Appuntamento culturale.
Venerdì 3 settembre alle ore 18,30, al Chiostro Maggiore della Chiesa di San Francesco ad Ascoli Piceno, il Professor Stelio W. Venceslai presenta il suo nuovo libro “Il Parmense”.
Un romanzo storico che mitiga, grazie ad una storia d’amore, un viaggio nel tempo in uno dei periodi meno conosciuti della storia d’Italia: il Risorgimento.
A 160 anni dall’avvenuta costituzione del Regno d’Italia, vi è il dubbio che più che di unificazione italiana, si debba parlare di conquista da parte piemontese di un sud, ai tempi dei Borboni, ricco, florido, culturalmente avanzato, poi drammaticamente decaduto fino ai giorni nostri.
La scusa letteraria parte dal ritrovamento di un fascio di lettere dove un misterioso parmense scrivendo alla sua amata dislocata a Milano, racconta gli eventi dell’unità d’Italia. E’ il personaggio del libro, uomo di oggi, che decide di approfondire e scoprirà cose che apriranno ad altre visioni, rispetto alla “liberazione del sud dalla dominazione spagnola” narrata nei libri di scuola.
Il Professor Venceslai, storico, autore di numerosi libri, rivela qui con dovizia documentale di personaggi poco noti, come alcuni dei briganti e delle brigantesse che cercarono di difendere fino alla morte quella terra in cui erano nati
Da decenni si parla della “Questione meridionale”, di come il sud sia un peso per il ricco nord italiano, ma se non si parte dalle cause di questa situazione, se non si riconoscono gli errori del passato, questi saranno sempre lì, a pesare sul destino di una nazione oggi “unita”, ma con alcuni italiani che ritengono di esserlo più di altri.
L’evento fa parte della Fiera del libro “Non ci resta che leggere”, organizzata da Edi.Marca Associazione Editori Marchigiani in collaborazione con l’Associazione Un Passo Avanti di Ascoli Piceno, con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno.
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