ASCOLI PICENO – E’ in programma per domenica 12 settembre “Il cuore dello sport – La ripartenza dello sport ascolano”, manifestazione che vedrà le principali piazze di Ascoli allestite per far provare a ragazzi e bambini tanti sport diversi in un’ottica multidisciplinare e che coinvolgerà tantissime società e associazioni sportive ascolane.

“Domenica saranno coinvolte le principali piazze ascolane – spiega l’assessore allo sport del capoluogo piceno Nico Stallone – Abbiamo tre obiettivi: spingere all’attività fisica; cercare di portare avanti un programma multidisciplinare, importante soprattutto nella fascia 6-12 anni e diffondere un discorso ambientale che porti alla plastic free attraverso il riciclo ed il riutilizzo. E’ un messaggio per la ripartenza, abbiamo organizzato tutto all’aperto anche per la questione Covid. Lo sport è stato troppo penalizzato, dovrebbe essere visto per prevenire problemi di salute e per rinforzare gli anticorpi, andavano trovate a livello nazionale soluzioni diverse”.

“La manifestazione si svolgerà dalle 15.30 alle 19 – continua Stellone – A piazza Arringo ci saranno tre campi gonfiabili: uno di pallavolo, uno di calcetto e uno di basket, con minitornei organizzati dalle società sportive. Nella parte finale della piazza ci sarà una dimostrazione degli sport da combattimento. In piazza del Popolo uno spazio sarà dedicato alla ginnastica ritmica, in un’altra area di saranno esibizioni degli arcieri con la possibilità di provare il tiro con l’arco. Ci sarà anche uno spazio per il tennis così come un altro sarà allestito in piazza Ventidio Basso. Infine in largo Crivelli ci sarà un’area per il rugby e uno per il ballo sportivo. Contiamo entro fine mese di firmare con le società sportive un protocollo sul riutilizzo ed il riciclo, in particolare della plastica; partiamo domenica ed andremo avanti per tutto settembre. Siamo uno dei primi comuni a livello nazionale a portare avanti un progetto multidisciplinare”.

“Domenica sarà una giornata significativa per la ripartenza – afferma il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti – Siamo in un momento complesso, lo sport è stato fortemente penalizzato. Come amministrazione abbiamo cercato di aiutarlo anche attraverso dei contributi. Bisogna dargli importanza per la ripartenza e per l’integrazione, serve una risposta diffusa per aiutare i ragazzi a ritrovare i valori di riferimento, come fede e fiducia; questa situazione ha portato all’individualismo ed alla solitudine. Lo sport sarà per noi protagonista: stiamo lavorando su diversi progetti, anche a livello di impiantistiche, purtroppo la burocrazia ci rallenta troppo”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.