REGIONE MARCHE- Quest’oggi sono stati presentati due eventi rilevanti per il turismo marchigiano: la 58a edizione della Fiera Ttg Travel Experience, che si terrà a Rimini da domani, mercoledì 13 ottobre, fino al 15 ottobre e la 3a edizione della Borsa del turismo del Centro Italia, che quest’anno farà tappa a Treia (MC), in due weekend (dal 15 al 17 ottobre e dal 21 al 23 ottobre) all’insegna della promozione e valorizzazione di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo (Mula).

Alla Fiera Ttg Travel Experience parteciperà il presidente Acquaroli. E’ la manifestazione italiana di riferimento per la promozione B2B del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo. Per tre giorni Rimini diviene occasione importante per 60 operatori marchigiani, ospitati nello stand della Regione Marche,  che potranno incontrare operatori turistici italiani e stranieri. E’ il luogo dove si incontrano gli operatori e si gettano le basi per la nuova stagione turistica. Le Marche sono presenti come sistema regionale per promuovere le novità, essere visibili nel panorama internazionale e rafforzare il settore turistico come parte integrante dello sviluppo regionale.

Le Marche tornano protagoniste e lo sono anche grazie ad iniziative promozionali per il turismo come quelle che presentiamo oggi”- così ha esordito il presidente della II Commissione consiliare Andrea Putzu, delegato dal presidente Francesco Acquaroli, alla presentazione che si è tenuta quest’oggi ad Ancona presso Sala Raffaello di Palazzo Raffaello.

“Il rilancio del turismo parte dai piccoli comuni che sono i nostri grandi attrattori –  ha rilevato Putzu –  la Regione e il presidente Acquaroli ci credono fortemente. Da qui la legge sui Borghi che presto licenzieremo, nata per dare opportunità ai piccoli centri che si stanno spopolando, con l’obiettivo di promuovere i borghi, recuperando il patrimonio storico, facendo rete e puntando sull’albergo diffuso. Crediamo anche nell’Agenzia per il turismo e nell’internazionalizzazione per il rilancio sul mercato mondiale dei nostri straordinari prodotti oltre che al nostro territorio”.

Focus dunque sul centro Italia, borghi e entroterra con Mula, il progetto nato per ridare ossigeno alle zone colpite dal terremoto, ad oggi estremamente attuale data la necessità della ripresa post-pandemia. Presentato da Federico Scaramucci, presidente di Inside Marche Live (associazione dei tour operator delle Marche che promuove l’iniziativa e che rappresenta oggi una trentina di aziende in tutte le Marche), e dal sindaco di Treia Franco Capponi. La Borsa è un’occasione importante per fare sistema e capire insieme agli operatori la giusta via da intraprendere per creare nuove opportunità di ripresa.

“Il progetto, arrivato alla 3° edizione vuole valorizzare le tipicità settoriali legate al mondo del turismo e dell’agro-alimentare- ha spiegato il sindaco Franco Capponi- si vuole lavorare per diffondere un’immagine dell’area in linea con la sua identità, costruendo una rete attiva tra gli operatori locali dell’offerta e i diversi pubblici interessati (stakeholders)”

Le attività previste si articoleranno in due fine settimana: il 15,16 e 17 ottobre sarà dato spazio alla stampa nazionale ed estera per tre giorni di press tour, durante i quali i professionisti invitati potranno scoprire Treia e tutte le aree che appartengono al progetto. Nelle giornate del 21-22-23-24 ottobre sarà dato spazio ai tour operator nazionali ed esteri. Attraverso un educational tour e un incontro dedicato al business, con visita a Treia, dove saranno presentate le eccellenze delle quattro regioni coinvolte. Il programma prevede importanti momenti di confronto attraverso tavole rotonde, che permetteranno di affrontare temi importanti per una valorizzazione e promozione coordinata e coerente dell’area di interesse: dalle attività outdoor, alle nuove strategie per il futuro per cui saranno coinvolte le scuole e le Università per parlare alle giovani generazioni, da eventi culturali in rete, ad attività promozionali. Ci saranno spunti ed idee concrete per valorizzare Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.

“Sarà un momento importante per far conoscere le Marche e l’area del sisma, dai borghi, ai centri più grandi. Sarà dato ampio spazio al turismo esperienziale (cammini – bike) all’artigianato, all’enogastronomia per cui questi luoghi hanno una naturale predisposizione – ha spiegato Federico Scaramucci – Far vedere un territorio, farne parlare, farlo scoprire, rientra nelle nostre attività ed è fondamentale per far conoscere le Marche”.

L’obiettivo difatti è uno sviluppo economico ed occupazionale delle strutture dell’accoglienza, della ristorazione, dell’agro-alimentare. Il progetto contribuisce in tal modo all’obiettivo generale di rilanciare l’economia dei territori colpiti dal sisma e poi dalla pandemia, grazie anche a questo evento annuale che permette un incontro concreto tra offerta dei territori e domanda da parte di operatori del settore dei viaggi organizzati nazionali e internazionali.


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