ANCONA – Anche Federfarma Marche “ha accolto l’invito del Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo a praticare un prezzo massimo di vendita delle mascherine Ffp2 pari a 0,75 euro, per assicurare il determinante supporto delle farmacie alle istituzioni per contenere i contagi e rispondere prontamente alle necessità di salute dei cittadini in questa fase particolarmente delicata della pandemia”.

Con l’accordo, spiega Andrea Avitabile presidente di Federfarma Marche , si intende “agevolare l’accesso della maggior parte di persone possibile ad un presidio di protezione individuale che, alla luce delle nuove norme varate dal Governo, riveste un’importanza fondamentale per poter continuare a svolgere le normali attività quotidiane”.

L’adesione da parte delle farmacie è ovviamente su base volontaria, per questo Avitabile auspica “una massiccia adesione, da parte dei colleghi, al protocollo d’intesa che conferma il ruolo della farmacia quale primo presidio sanitario di prossimità integrato nel Servizio sanitario “. Marco Meconi vice presidente di Federfarma Marche, come voce delle farmacie rurali evidenzia: “Aderire al prezzo massimo di vendita concordato per le mascherine Ffp2 è un ulteriore servizio che conferma l’evoluzione del nuovo modello di farmacia, consapevole di essere fondamentale nel processo di territorializzazione dell’assistenza sanitaria, specie nelle aree interne della regione, distanti dai poli ospedalieri”.


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