Il mondo del trading online sta vivendo un vero e proprio boom, con il numero degli iscritti e degli investitori che continua a salire mese dopo mese. Questo trend trova ampiamente conferma nei numeri del settore, che mostrano degli incrementi da record, soprattutto per le piattaforme leader del settore. Ne è un esempio eToro, il broker più conosciuto e utilizzato, che in alcuni periodi ha superato un tasso d’incremento mensile del 200% nel numero di iscritti e investitori.
Il fatto che sempre più persone decidano di operare in totale autonomia è sicuramente dovuto alla volontà di iniziare ad investire in modo completamente autonomo i propri risparmi. Questa congiuntura è stata favorita anche dalla pandemia che ha portato molte persone a sviluppare una maggiore propensione all’utilizzo di strumenti digitali, anche nella gestione delle finanze familiari. Per contro i migliori broker per il trading online hanno avuto anche loro molti meriti.
Tra questi vi sono sicuramente quelli di aver realizzato delle piattaforme semplici da utilizzare e arricchite da grafiche facilmente intuibili. Il numero elevato di persone che desiderano iniziare ad investire autonomamente ha però reso sempre più importante ed evidente la necessità di saper riconoscere quelle affidabili e in possesso di tutti i requisiti di sicurezza.
Come scegliere una piattaforma sicura
Per individuare le piattaforme per fare trading on line migliori del momento è bene seguire i consigli degli esperti di Tradingonline.net – portale specializzato nel mondo degli investimenti digitali – che illustrano le caratteristiche di ciascuna e tutti i servizi offerti all’utente che dispongono tutte di certificati di sicurezza e affidabilità facilmente verificabili dagli utenti, in quanto riportati su tutti i siti specializzati del settore. Per quanto riguarda le licenze due esempi molto importanti, tra i più ricercati, sono il CySec a livello internazionale e il certificato della Consob in Italia. Quando una piattaforma dispone di una di queste garanzie significa che permette all’investitore di disporre di un grado di sicurezza altissimo, equiparabile a quello delle banche.
Nello specifico questo è dovuto al fatto che le piattaforme soggette a questi organi di controllo, sono obbligate ad operare una completa separazione dei fondi presenti sui conti dei clienti e gli utili realizzati dal portale. Inoltre tutte le piattaforme maggiormente utilizzate e conosciute nel settore, come ad esempio: eToro, Capital.com, FP Markets, IQ Option, Plus 500 e Trade.com, sono utilizzate da milioni di persone, senza che siano state segnalate problematiche, e questo di per sé offre un ulteriore garanzia.
Questi sono soltanto alcuni esempi eccellenti ma in generale è sempre importante diffidare di piattaforme sconosciute, che non mostrano i requisiti di sicurezza e che non sono inserite all’interno delle guide del settore. Seguire queste semplici accortezze può consentire di scegliere bene il broker per iniziare ad investire, evitando così ogni problema. Oltre a selezionare un broker incluso tra quelli più gettonati e conosciuti è anche importante sceglierlo in base alle proprie esigenze.
Come scegliere un broker adatto
Tra tutte le piattaforme per il trading online che hanno un alto grado di sicurezza è comunque necessario operare una scelta e selezionarne una da utilizzare. Questa operazione può essere compiuta sulla base di alcune semplici valutazioni che possono rendere maggiormente semplice la scelta, in quanto dipendono dalle singole esigenze personali. Alcuni aspetti importanti da tenere in considerazione in questa fase di selezione sono, ad esempio:
- Deposito minimo richiesto.
- Ampiezza del catalogo.
- Strumenti di gestione.
- Forme di auto-trading.
- Corsi gratuiti per principianti.
- Livello di assistenza ai clienti.
- Modalità demo.
Per i principianti che iniziano a muovere i primi passi nel mondo del trading online può essere molto utile prendere in esame delle piattaforme che integrino un buon corso di formazione alla modalità demo. Quest’ultima consente di effettuare delle simulazioni d’investimento e di valutare i risultati che questi avrebbero prodotto nel tempo, oltre che per acquisire dimestichezza pratica con le modalità d’investimento.
Inoltre una buona scelta dà accesso anche ad un deposito minimo richiesto all’altezza delle proprie esigenze, così come a strumenti di gestione automatizzata degli investimenti, come ad esempio lo stop loss, che aiuta a limitare le perdite facendo scattare la vendita automatica se l’operazione non va nella maniera sperata. Infine è molto importante anche valutare l’ampiezza del catalogo di un broker, ovvero la quantità di titoli e asset in esso presenti.
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