ASCOLI PICENO – Seminari on-line con esperti a livello nazionale per rispondere alle criticità educative derivate dall’attuale situazione sociale difficile soprattutto per la perdurante pandemia mondiale.

E’ questo in estrema sintesi il progetto “A più mani” che si pone l’obiettivo di generare risposte concrete alla complessità e alla multidimensionalità dei bisogni educativi, facilitando la costruzione e il potenziamento della comunità educante promuovendo l’attivazione delle risorse e delle potenzialità del territorio.

Un interessante incontro, si svolgerà venerdì 25 marzo alle 17 e vedrà come relatore lo scrittore ed educatore Fabio Geda, autore tra gli altri titoli di L’esatta sequenza dei gesti (Instar libri 2008 e Einaudi, 2021), Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari (Baldini & Castoldi 2010) Se la vita che salvi è la tua (Einaudi 2014) e con Enaiatollah Akbar Storia di un figlio (Baldini & Castoldi 2020). Geda collabora stabilmente con la Scuola Holden, il Circolo dei Lettori di Torino e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Lo scrittore tratterà il tema Raccontare l’adolescenza. Il filo che lega la narrazione al lavoro educativo.

Successivamente  il 22 aprile alle ore 17 in presenza presso la Bottega del Terzo Settore ad Ascoli Piceno e on-line su piattaforma GoToWebinar, Federico Zullo consulente pedagogico presidente e fondatore dell’Associazione Agevolando, un’organizzazione di volontariato che lavora con e per i ragazzi in uscita dai percorsi di accoglienza “fuori famiglia” per promuoverne l’autonomia, il benessere psicofisico e la partecipazione attiva. Zullo tratterà il tema L’approccio con adolescenti e giovani a rischio: l’ascolto e la partecipazione per una nuova dimensione di comunità.

Gli incontri sono gratuiti e aperti alla cittadinanza e a tutta la comunità educante ed è possibile iscriversi accedendo al link https://bit.ly/3s5HfOD oppure scrivendo a [email protected] (per informazioni 3515319962).

Il progetto “A più mani” è stato presentato dalla Cooperativa Aquerò Città Progetti 2 Soc. Coop Sociale Arl, in risposta all’ Avviso “Comunità Educanti” della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito del Piano Pluriennale 2020/22. Il progetto ha durata 12 mesi ed è stato avviato ad ottobre 2021.

La Cooperativa Aquerò Città Progetti 2 Soc. Coop Sociale Arl, ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini sviluppando fra essi lo spirito mutualistico e solidaristico, attraverso la gestione di servizi socioassistenziali, sociosanitari e socioeducativi, operando in particolare in favore delle fasce sociali più deboli e soggette ad emarginazione o svantaggio o comunque dei cittadini in genere. L’attività prevalente è la gestione della Comunità educativa “La Casa Di Gigi” che accoglie minori con disabilità psico-fisico-sensoriali, di età compresa tra i tre e i diciassette anni al momento dell’ingresso. “La Casa Di Gigi” è idonea ad accogliere minori con disabilità psico-fisico-sensoriali, per i quali sono attivati specifici progetti sociosanitari in convenzione con il sistema sanitario nazionale. La Comunità è inserita all’interno di una Rete di Famiglie Affidatarie, “TABGHA”, con il compito di accompagnare, sostenere e monitorare i percorsi di affidamento etero-familiare, in linea con le più recenti normative nazionali e regionali.

Obiettivo specifico è pertanto, aumentare l’efficacia dei percorsi formativi degli interventi assistenziali e di presa in carico dei minori e delle famiglie, strutturando un strutturando un curricolo educativo, inteso come sistema coordinato di interventi integrati promossi sul territorio, da istituzioni pubbliche, scuola, terzo settore e famiglie da attivare attraverso la costruzione di percorsi educativi personalizzati e individualizzati per ciascun minore.

Fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi è il ruolo dei partner co-attuatori coinvolti assieme agli ISC già citati: gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) 22 di Ascoli Piceno e 23 della Vallata del Tronto, l’ASUR AV 5 e l’Ass. TAGHBA – Insieme per accogliere.

Le azioni previste da progetto e già avviate per l’avvio del lavoro di costruzione del modello di curricolo educativo sono l’organizzazione di un tavolo di coordinamento e di equipe multidisciplinare tra le istituzioni, gli enti del terzo settore e le scuole coinvolti; l’attivazione di uno sportello di ascolto e mediazione tra scuola e famiglia, presso le sedi degli Istituti scolastici “Don Giussani” di Monticelli, Ascoli Piceno e Rotella-Montalto Marche; un percorso di formazione e capacity building, riservato ai docenti degli ISC coinvolti e operatori del partenariato intitolato “I minori e le famiglie vulnerabili: il ruolo e gli interventi della scuola” dedicato alla presa in carico e intercettazione precoce delle situazioni di maggiore vulnerabilità e fragilità in ambito scolastico.

Accanto a questa serie di attività, oltre ai seminari pubblici, è stato predisposto un percorso formativo e di capacity building per i docenti dell’ISC “Don Giussani di Monticelli, Ascoli Piceno e dell’ISC Rotella-Montalto Marche, dedicato all’individuazione precoce delle situazioni di povertà educativa e alla presa in carico degli allievi con vulnerabilità dovute a problematiche sociali e sanitarie. Una serie di ulteriori sei incontri formativi dove sviluppare in maniera più diretta queste tematiche.


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