ANCONA – Nel corso dell’ultima riunione, la Giunta regionale ha deliberato la proroga al 31 dicembre 2022 dei termini per la rendicontazione dei progetti di investimento delle imprese artigiane in scadenza a fine mese.

Per il vicepresidente e assessore regionale allo Sviluppo economico, Mirco Carloni, “con questo provvedimento consentiamo ad oltre 150 imprese artigianali assegnatarie di accedere ai finanziamenti completando l’iter di rendicontazione, reso altrimenti impossibile a seguito dei ritardi imposti dalle restrizioni e dall’aumento dei costi delle materie prime”.

Un consistente numero di imprese ha infatti riscontrato in questi mesi imprevedibili difficoltà di rendicontazione a seguito dell’aumento generalizzato delle materie prime, che ha causato la necessità di produrre nuovi preventivi, nonché ritardi insormontabili nelle consegne delle attrezzature e macchinari inclusi nelle progettualità presentate a bando. Criticità che, se risultano gravose per le imprese di grandi dimensioni, divengono ingestibili per le piccole e micro imprese che costituiscono il settore artigiano.

La Giunta regionale, ben consapevole del ruolo essenziale che le Pmi artigiane rivestono per il sistema economico marchigiano, ha accolto le istanze sollevate dal mondo artigiano prevedendo una proroga sino al 31 dicembre 2022 dei termini per la rendicontazione dei progetti di investimento in scadenza.


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