ASCOLI PICENO – L’11 aprile il Gal Piceno ha accolto una delegazione di rappresentanti dei Gal Portoghesi e della Regione Algarve – zona del sud del Portogallo, per confrontarsi, insieme ai funzionari della Regione Marche presenti, sulle buone pratiche attuate nel territorio Leader, nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale Piceno.
Durante la tavola rotonda allestita nella splendida e suggestiva location dell’ex chiesa di San Pietro, messa a disposizione dal comune di Montalto delle Marche, si è parlato dell’importanza del “fare sistema”, dell’aggregazione e del coinvolgimento degli Enti pubblici e delle imprese private dei territori rurali, nei progetti di sviluppo socio-economico finanziati dal Gal Piceno. Il Gal Piceno e la Regione Marche hanno trasmesso ai colleghi portoghesi l’esperienza dei Progetti Integrati Locali (Pil), come strumento di progettazione che si distingue per la metodologia di partecipazione diretta di pubblici e privati a tutte le fasi di progetto: dalla condivisione degli obiettivi all’attuazione degli interventi, fino alla condivisione e valutazione dei risultati.
Il Vicesindaco di Montalto delle Marche Samuele Leonardi, da attore pubblico, ha sottolineato l’importanza per i piccoli comuni di cooperare con le imprese per il raggiungimento di obiettivi comuni, come il rilancio del turismo dopo i periodi difficili vissuti a causa del sisma e della pandemia. Obiettivi che il Presidente dell’Unione Montana del Tronto e Valfluvione Giuseppe Amici, capofila della Strategia Nazionale Aree Interne Ascoli Piceno, ha confermato ribadendo l’importanza del coinvolgimento degli stakeholder locali per il miglioramento dei servizi essenziali come istruzione, sanità e mobilità per favorire lo sviluppo economico nelle aree interne. Il Presidente del Gal Piceno Luciano Agostini e l’intero staff tecnico, hanno ringraziato tutti i partecipanti e i colleghi portoghesi per aver condiviso progetti di buone pratiche e auspicano in collaborazioni per progettazioni nei prossimi strumenti di finanziamento europei.
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