PICENO – Riportiamo una nota giunta in redazione da Mauro Giuliani in rappresentanza dell’Unione Sindacale di Base.

“Questa organizzazione sindacale USB, a seguito di segnalazioni, sente il dovere di denunciare, la gestione “improvvisata” che ha nuovamente non impedito la presenza di cluster e diffusione dei contagi da Covid 19 tra gli stessi operatori sanitari ed i pazienti ricoverati. Una gestione del tutto inaccettabile!

Nel reparto di Geriatria dell’Ospedale di San Benedetto del Tronto, arrivano notizie di 7 operatori positivi e di alcuni degenti, ma il numero potrebbe essere destinato a crescere, vista la gestione, a dir poco inaffidabile! In Ortopedia dell’Ospedale di Ascoli Piceno, diversi pazienti positivi, circa 10, e diversi operatori tra infermieri OSS e Medici

Due i problemi che si prospettano di fronte alla presenza di questi cluster. Da una parte, infatti la quarantena del personale risultato positivo priverà di figure professionali l’organico già fortemente sottodimensionato (anche del personale Medico) , dall’altra si impone il trasferimento in reparti covid dei pazienti risultati infetti.

Una procedura non facile, stante la carenza di posti letto e reparti dedicati ad assistere pz con covid e la specificità delle patologie, tenuto conto che si registra non disponibilità, già saturi da tempo, nei due reparti specifici adibiti al Covid ovvero la Pneumo_covid di Ascoli Piceno e la Rsa di Ripatransone.

Come già evidenziato da mesi e nell’ultima lettera inoltrata l’USB vista la recrudescenza dei casi di positività al Covid nel nostro territorio USB chiede che vengano riattivati e riaperti reparto Covid, strutturati nell’Ospedale Madonna del soccorso, è inaccettabile che a fronte dei pazienti da assistere non ci sia una gestione da parte dell’Azienda sanitaria e che ci si improvvisi a oltre due anni dalla Pandemia

Per cui, stigmatizziamo fortemente, la “procedura adottata” al momento, cioè quella di creare un reparto di fatto “misto”, di pazienti positivi al covid e di pazienti non colpiti dal virus, con l’enorme rischio mole di lavoro per gli operatori addetti all’assistenza, i quali devono dividersi tra addetti agli infetti e gli addetti agli altri pazienti che ha inevitabilmente come è evidente, dato che i percorsi e la struttura non sono attrezzati e adeguati a gestire pz Covid! causato altre positività tra pazienti e personale sanitario!

In Ortopedia ad Ascoli addirittura si è arrivati ad assistere in una singola stanza da 4 posti letto 2 maschi e due donne affetti da Covid!, i ricoveri sono stati bloccati da sabato 16 aprile e nuovi ricoveri appoggiati in altri reparti,, evidentemente causando una diminuzione di posti letto no covid disponibili alla popolazione dell’AV5.

Gli operatori sanitari, che con professionalità e grande senso di responsabilità e umanità nei confronti dei pazienti hanno affrontato in questi due anni questo complesso periodo, sono oramai allo stremo, poiché anche grazie alla mancanza di nuovo personale, costretti a coprire turni dei colleghi risultati positivi, nello specifico in geriatria si sarebbe deciso di sospendere, senza alcuna formalizzazione scritta, ma tramite gruppo WhatsApp totalmente illegittimo, le Ferie! chiediamo alla direzione AV5 di emanare circolare che vieti espressamente tali metodi non conformi a norme Contratti e leggi vigenti. I lavoratori non meritano questo trattamento con continue negazioni di diritti sanciti dal Contratto nazionale!

Pazienti positivi al covid sono stati sistemati in reparti puliti sia nell’Ospedale di san benedetto , Geriatria, sia nell’Ospedale di Ascoli, Ortopedia, dell’ospedale di San Benedetto : questo a oltre due Anni dalla Pandemia è assurdo e del tutto inaccettabile !
Con queste decisioni si mette a rischio la sicurezza non solo dei lavoratori ma di tutti le persone che frequentano i reparti!

Per USB_AV5 non è più tollerabile che ci sia da parte di questa Dirigenza che è chiamata a garantire la Salute dei cittadini, una tale improvvisazione e inadeguatezza!
Per tutto quanto sopra esposto, ribadiamo la necessità di:
– Attivare posti letto e reparto Covid, Ospedale di sbt, dedicato a pz positivi al Covid che devono essere assistiti in reparti dedicati con tutte le procedure e struttura idonea a garantire la sicurezza delle lavoratrici\lavoratori e pazienti
– Assumere stabilmente da graduatorie concorsi e mobilità quanto prima professionisti sanitari e socio sanitari con un piano straordinario di assunzioni ed il superamento dei tetti di spesa;
– Proroga per i precari, 300 unità tra infermieri OSS tecnici di laboratorio tecnici di radiologia amministrativi ecc,  il contratto di lavoro che dovrà essere almeno fino al 31 dicembre 2022;

USB chiede all’Assessore alla Sanita Marche Al Direttore ASUR Al Direttore Area Vasta e ai Sindaci di Ascoli e San Benedetto del Tronto di intervenire per dare risposte concrete ai cittadini del Piceno e ai lavoratori dell’Area Vasta 5 che sono stanchi di sentirsi dire che va tutto bene! Non va tutto bene ed è ora che ognuno per la propria responsabilità si attivi per darle finalmente le risposte che tutti si attendono!”


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