ASCOLI PICENO – La direzione dell’Area vasta 5 fa il punto in merito a quanto dichiarato dal Rappresentante USB, Mauro Giuliani, sulla stampa e titolata da alcune testate Focolaio Covid in Geriatria San Benedetto e in Ortopedia ad Ascoli. Gestione improvvisata. “ In particolare, in relazione alle dichiarazioni del rappresentante USB ivi contenute, si ravvisa – ancora una volta – l’indifferibile esigenza di fornire informazioni corrette ai nostri concittadini e, a smentita di quanto erroneamente affermato e supposto, si precisa quanto segue.

All’inizio della corrente settimana, la Direzione Medica di Presidio, d’intesa con il Dirigente delle Professioni Sanitarie, i Bed manager di AV5 nonché con la Posizione Organizzativa di Igiene Ospedaliera, ha provveduto ad attivare la sorveglianza sanitaria a seguito della segnalazione di positività di alcuni pazienti ed operatori, e, all’esito della stessa, si sono registrati due cluster: il primo presso l’U.O.C. Ortopedia di Ascoli Piceno, mentre il secondo presso l’U.O.C. Geriatria di San Benedetto del Tronto. Orbene:

Il cluster dell’U.O.C. Geriatria (SBT) ha interessato 8 pazienti asintomatici; gli operatori sanitari risultati positivi sono stati 2 infermieri e 3 oss. Il Dirigente delle professioni sanitarie di questa Area Vasta ha subitamente provveduto al reintegro di dette unità.
Il cluster dell’U.O.C. Ortopedia (AP) ha invece interessato 6 pazienti asintomatici, prontamente isolati presso la Pneumocovid in sede; gli operatori sanitari risultati positivi sono stati 3 infermieri e 1 oss.
La gestione dei pazienti positivi non è mai stata ‘improvvisata’ da parte di questa Area Vasta, in quanto sono stati predisposti, fin dall’inizio dell’emergenza pandemica, reparti appositamente dedicati (id est la Pneumocovid presso l’ex palazzina ‘Malattia Infettive’ dell’Ospedale Mazzoni, con 18 posti letto), nonché tre posti letto Covid presso l’U.O.C.Anestesia e Rianimazione di SBT, oltre ai percorsi separati sporco/pulito in entrambi i pronti soccorso dei due nosocomi (Osservazione Tecnica pazienti n.13 posti ad Ascoli Piceno e altrettanti a SBT, con personale dedicato). A ciò va poi aggiunta la predisposizione di struttura strutture ad hoc sul territorio (RSA di Ripatransone, con 28 posti letto).
L’organizzazione per la gestione dei pazienti Covid viene adattata progressivamente ed in maniera flessibile, come previsto dal vigente Piano Pandemico, in base all’andamento epidemico e all’esigenza del ricovero del paziente per problematiche cliniche.
 
Non è vero che vengono creati “reparti misti” ma, in caso di necessità, viene creata una apposita coorte con percorsi dedicati. Attualmente, non vi sono pazienti Covid presso l’Ortopedia di Ascoli e l’attività procede a pieno regime, mentre permangono 4 pazienti Covid asintomatici presso la Geriatria di SBT, isolati in un’unica stanza, con percorsi appositamente codificati e trasmessi alla Direzione Sanitaria ASUR, in quanto il Direttore f.f. di detta U.O.C. ha espresso la comprovata necessità di seguire gli stessi in reparto, trattandosi di pazienti interessati da pluripatologie.
Per mantenere l’adeguata assistenza sia per i ricoveri ordinari no Covid e sia per i ricoveri dei pazienti Covid, questa Area Vasta ha provveduto al rinnovo di tutti i contratti di lavoro a tempo determinato in scadenza al 31.03.2022.
Attualmente rimane in vigore l’attuale organizzazione dei reparti: 18 posti letto Pneumocovid; 28 posti letto RSA Ripatransone; 3 posti letto U.O. Rianimazione e percorsi sporco/pulito nei due pronti soccorso.

Si specifica, da ultimo, che nessuna attività medico-chirurgica e ambulatoriale è stata sospesa. Infine, a conferma della corretta gestione della situazione pandemica in corso da parte dell’AV5, si evidenzia che allocare i pazienti positivi su posti letto dedicati, all’interno dei reparti di riferimento per patologia, rappresenta una scelta di indirizzo del GORES della Regione Marche, come si evince da quanto rilasciato alla stampa dal Coordinatore del suddetto servizio.


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