ASCOLI PICENO – Gli operatori del comparto florivivaistico marchigiano hanno risposto alla chiamata di Euroflora e hanno ottenuto a Genova importanti riconoscimenti.

La manifestazione ligure si è svolta dal 23 aprile (giorno UNESCO del libro e della rosa) fino a tutta la prima settimana di maggio, mese floreale per eccellenza. L’edizione 2022 della manifestazione ha registrato oltre 240 mila visitatori in totale, un autentico ritorno di espositori nazionali e internazionali.

Palme e alloro (la cui produzione italiana si colloca per il 70% nella provincia di Ascoli), simboli di vittoria, sono specie vegetali che nelle Marche, nel piceno in particolar modo, trovano il microclima giusto, che consente di evitare la copertura in serra e di essere piantumate dai vivai ai giardini privati senza traumi.

Quattro imprese dell’ascolano  e una fermana tra le premiate le prime per pitosporo, palme e oleandri. Talamonti, di Campofilone, si è aggiudicato il riconoscimento per una speciale varierà di rosmarino prostrato.

Ricorda il presidente di Camera Marche Gino Sabatini: “Nelle Marche ci sono realtà importanti che hanno messo a punto buone prassi nel segno di innovazione e sostenibilità, per questo siamo stati accanto a questi imprenditori all’evento di Genova, una vetrina prestigiosa e attrattiva che mette al centro eleganza e bellezza, oltre all’essenza identitaria dei luoghi espressa dalle specificità vegetali”.

Alle parole del Presidente fanno eco quelle di Mirco Carloni, vicepresidente della regione Marche e assessore all’agricoltura, che aggiunge: “Questo settore riveste una notevole importanza per l’imprenditoria agricola, abbiamo sul florivivaismo un focus sempre aperto. La presenza di una rappresentanza istituzionale forte oggi lo testimonia e vuole dare certezza e stabilità agli imprenditori, in un momento in cui l’incertezza domina e rischia di minare un tessuto imprenditoriale già provato da diverse contingenze sfavorevoli”.

L’ultimo intervento è stato quello del presidente di Linfa Simone Mariani, che ha concluso: “Grazie alla partnership fra Regione Marche e Camera delle Marche, come Linfa abbiamo offerto l’opportunità di partecipare ad Euroflora a tutte le imprese della regione, raccogliendo grande consenso, progettando uno spazio molto innovativo e spettacolare che valorizza proprio le essenze caratteristiche del nostro areale“.


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