ASCOLI PICENO – La Regione Marche, l’ AMAT, il MiC e i comuni del territorio (Ascoli Piceno, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Cupra Marittima, Falerone, Fano, Macerata, Matelica, Monte Rinaldo, Osimo, Pesaro, Porto San Giorgio, San Severino Marche, Senigallia, Sirolo, Urbisaglia ) rinnovano l’appuntamento con il TAU/Teatri Antichi Uniti, rassegna regionale di teatro classico che offre anche l’opportunità di godere dei luoghi di interesse archeologico per la spettacolarizzazione. 34 appuntamenti in 16 splendidi siti archeologici della regione per una proposta che spazia dalle migliori esperienze della scena nazionale ai lavori di talentuosi artisti marchigiani.

Tre tappe a Senigallia il 1 luglio con “Medusa, Gorgone degli abissi“, il 2 luglio con “Penelope, Regina di Itaca” e il 3 luglio con “Miti, sirena del Conero“. I partecipanti in cuffia verranno trasportati da suoni e voci che si susseguono, in una suggestiva passeggiata lungo la banchina del porto di Senigallia al tramonto, attraverso storie di antica memoria e musiche legate ai miti del mare.

Mescolando i linguaggi della filosofia e della stand-up comedy, Cesare Catà, il 4 luglio all’Area Archeologica Teatro La Fenice di Senigallia, presenterà nella lezione-spettacolo “Se Giasone fosse rimasto single” un anomalo monologo nel quale la storia di Medea, di Giasone e degli Argonauti viene narrata con costanti riferimenti all’universo delle relazioni amorose nel mondo contemporaneo.

“Stand up Omero” con Paolo Rossi sarà in scena il 5 luglio al Teatro Piermarini di Matelica , nel progetto di Sergio Maifredi, in cui un grande racconto e un grande attore dalla straordinaria intelligenza comica rendono vive parole di tremila anni fa.

Doppio appuntamento con “La morte di Penelope” di e con Francesca Berardi e Filippo Mantoni il 5 luglio all’Area Archeologica Teatro La Fenice di Senigallia e il 15 luglio all’ Area Archeologica I Pini di Sirolo: sul filo sottile del non detto si muovono i due personaggi di questa storia, Penelope e Antinoo.

“Il Mercante di luce”, bellissimo e toccante romanzo scritto da Roberto Vecchioni, adattato per la scena da Ivana Ferri, sarà il 6 luglio al Teatro Romano di Ascoli Piceno e il 12 luglio all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia. Un racconto, che vede protagonista Ettore Bassi, che narra del viaggio poetico di un padre e di un figlio.

Si prosegue il 7 luglio al Palazzo Buonaccorsi di Macerata con “La storia di Antigone. Favola in musica per cornacchie, cani selvatici, maledizioni, tiranni, sepolcri & fanciulle in fiore” con Anita Caprioli, che si cimenta in una rilettura dell’Antigone attraverso il testo della scrittrice scozzese Ali Smith, in un perfetto connubio con le melodie del cantante e musicista Didie Caria.

Sarà poi la volta di Abbraccio di Penelope” Paola Giorgi e Cesare Catà il 13 luglio al Teatro Piermarini di Matelica, una lezione–spettacolo in cui la recitazione si alterna a uno storytelling e all’ironia della stand- up comedy.

Massimo Venturiello, in veste di regista e protagonista, accanto a una nutrita compagnia di attori, porterà in scena il 14 luglio al Teatro Romano di Falerone Agamennone”, uno spettacolo che pone in evidenza nuove prospettive nelle azioni dei protagonisti, portando alla luce elementi sconosciuti dei loro caratteri e svelandone la natura universale.

Il 21 luglio, all’Anfiteatro Romano di Castelleone di Suasa, andrà in scena “Eroicamente scivolato”, di e con Filippo Capparella, per la regia di Omar Giorgio Makhloufi, con protagonista Elpenore, un antieroe descritto nel poema omerico che lotta con i ricordi per far emergere la verità.

Serena Sinigalia firmerà, invece, la regia di “Le Supplici“, lo spettacolo in scena il 21 luglio all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia con protagoniste le attrici Francesca CiocchettiMatilde FacherisMaria Pilar Pérez AspaArianna ScommegnaGiorgia SenesiSandra Zoccolan Debora Zuin.

Dal 21 al 24 luglio, nell’Area Archeologica di Castelleone di SuasaFrancesca Berardi e Filippo Mantoni guideranno il pubblico  a immergersi nella dimensione privata delle stanze della casa di “Play[Domus]”  tra miti, leggende e frammenti di vite.

Il 22 luglio, all’Anfiteatro Romano di Castelleone di Suasa, sarà la volta di  “Le Baccanti”, con Maria Sara AmentaFabio Camassa, Valeria D’AngeloFrancesco Di Crescenzo, Eleonora Di RaffaeleLorenzo De Santis, Riccardo Mori, Francesca Vecchiato, per la regia di Silvia Ponzo e, sempre all’ Anfiteatro Romano di Castelleone di Suasa, il 23 luglio, andrà in scena “Acarnesi” del Gruppo della Creta, uno spettacolo che, nelle parole del regista Alessandro Di Murro, nasce dalla presa d’atto di “un senso di ingiustizia verso il nostro tempo che ci spinge ad affrontare la messa in scena di questa commedia antica” e, il 24 luglio,  la commedia degli equivoci “I gemelli”, tratto da Plauto e Goldoni nell’originale riscrittura di Carlo Boso per Compagnia Romantica e CTU Cesare Questa. Dal secondo libro dell’Eneide, nasce La Caduta di Troia ne è interprete Massimo Popolizio, voce magnetica e inconfondibile, tra gli attori più importanti del panorama nazionale che giunge al Teatro Romano di Ascoli Piceno ospiterà, invece, il 26 luglioLa Caduta di Troia” con interprete Massimo Popolizio, le musiche di Stefano Saletti, eseguite dal vivo in scena e arricchite dalla presenza del musicista iraniano Pejman Tadayon e dalla voce limpida di Barbara Eramo.

Giovanni Seneca alla chitarra, Lucilio Santoni voce narrante e Anissa Gouizi al canto danno vita, il 28 luglio, nel Parco Archeologico Naturalistico Civita di Cupra Marittima, a “Seneca e Lucilio. Lettere nell’immensità del tempo”, uno spettacolo di armonie che risuonano nel tempio della poesia.

Una riscrittura in forma rigorosamente poetica dell’ “Iliade”, ad opera di Corrado d’Elia, sarà in scena il 29 luglio all’Area Archeologica Santa Maria in Portuno di Corinaldo, uno spettacolo dalla potenza evocativa straordinaria concepito come l’originale, per essere raccontato ad alta voce. Alla luce del tramonto nell’Area Archeologica La Cuma di Monte Rinaldo risuonano le parole di Menecmicommedia degli equivoci che trae le sue origini dalla commedia latina del III secolo avanti Cristo firmata da Plauto. A dare corpo e voce alla pièce un grande attore come Francesco Montanari guidato dalla regia di Enrico Zaccheo.

“Circe. L’altra Odissea”, di e con Isabella Carloni sarà a Casenuove di Osimo il 30 luglio e racconta, in forma di performance per canto, voce ed elettronica digitale, affidata ad Andrea Strappa, l’altra faccia del mito della maga seducente che Ulisse incontra nel suo lungo viaggio di ritorno a casa.

“Arca Azzurra” e Ugo Chiti mettono in scena, il 31 luglio, all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia, “Lisistrata”, grazie alla riscrittura del testo classico che trova in Amanda Sandrelli una protagonista perfetta per la commedia di Aristofane, attraverso un meccanismo teatrale modernissimo, una specie di farsa dove molto si ride e si riflette.

Uno spettacolo in forma di reading, divertente e coinvolgente, “Mia moglie Penelope” con due interpreti d’eccezione come Ornella Muti e Pino Quartullo, sarà in scena il 1 agosto al Teatro Romano di Ascoli Piceno. Un testo divertente, una partita a due fra un uomo e una donna che sovvertono gli stereotipi del mito.

“Tieste” di Seneca, tragedia che affronta il tema della vendetta e dell’inganno rappresentando un connubio perfetto tra il potere e il male, sarà il 2 agosto al Teatro Romano di Falerone con l’allestimento diretto da Giuseppe Argirò e interpretato da Giuseppe Pambieri, con Sergio BasileGianluigi FogacciElisabetta ArosioRoberto Baldassari e Vinicio Argirò.

Sempre il 2 agosto, nel Parco Archeologico Naturalistico Civita di Cupra Marittima,  andrà in scena “Pentesilea”, che racconta una storia archetipica degli opposti in una forma recitativa nuova, denominata «conversazione teatrale», uno spettacolo a più voci, tra musica e parole con Alessandro PertosaFrida Neri e Filippo Macchiarelli.

Andrea Pennacchi, attore, scrittore e drammaturgo, presenterà, il 3 agosto nella ex Chiesa di San Francesco di Fano, “Una piccola odissea”, una personale rilettura dell’opera di Omero in cui si intrecciano storia, mitologia classica degli eroi e memorie dell’autore con la musica dal vivo di Giorgio Gobbo (chitarra e voce), con Annamaria Moro (violoncello) e Gianluca Segato (lap steel guitar).

La rassegna si conclude l’8 agosto con un doppio appuntamento: alle Terme Romane di Septempeda, a San Severino Marche, con “Memorie di Adriano”, un’idea di Francesco Rapaccioni da Marguerite Yourcenar, con letture e musica dal vivo, e alla Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio, con Stefano Tosoni e Stefano De Bernardin in “Standup TragedyEneide cronache di un profugo”, il racconto di una fuga dalla guerra, di una rinascita e di una fondazione.

Ad arricchire la proposta per il pubblico, prima di molti spettacoli ci saranno gli AperiTAU. Passeggiate di storia, visite guidate gratuite alle aree archeologiche e ad altri luoghi di grande interesse culturale, naturalistico e archeologico.

L’inizio degli spettacoli è alle ore 21,30, a eccezione di Senigallia Area Archeologica La Fenice alle ore 21,15, Monte Rinaldo, Osimo, Sirolo alle ore 19, Castelleone di Suasa Play [Domus] alle ore 19 e 19,30, Senigallia Play [Porto] alle ore 19 e alle 19,30 e Macerata alle ore 21.

Vendita biglietti on line su www.vivaticket.com e biglietterie del circuito AMAT 071 2072439.

Informazioni su www.amatmarche.net.


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