ASCOLI PICENO – Parte il 2 luglio e prosegue il 3 luglio, nella sede di Casa Ama, a Castel di Lama, la VII edizione di “Ama Festival”, organizzato da Ama Aquilone Cooperativa Sociale, che in questa occasione festeggia i suoi quarant’anni di attività. Il tema scelto è “ama”, un imperativo laico che è un richiamo ai valori dell’accoglienza, dell’aiuto, della coesione sociale che animano da sempre la Cooperativa. Tra gli ospiti di questo festival di arti, spettacolo, musica, approfondimento e convivialità Vittorino AndreoliGiuseppe FrangiGuido CatalanoRoberto MercadiniLucrezia Ercoli e l’intervento di Guido Castelli, Assessore della Regione Marche.

Sabato 2 luglio, alle ore 21,45, Ama Festival si apre con “Voci del verbo Amare”, un intervento di Giuseppe Frangi, Presidente dell’Associazione Giovanni Testori, e la presentazione del numero della rivista “Itaca” dedicato ad Ama Festival. La serata prosegue con il nuovo spettacolo di e con Guido Catalano e Roberto Mercadini “Cose che non avremmo sperato di potervi dire”. Catalano, vera rockstar del verso d’amore declamato, autore di romanzi e di libri di poesia, e Mercadini, scrittore, attore, performer, seguitissimo divulgatore sul suo canale YouTube e autore di tre romanzi, sono i protagonisti di uno strepitoso duetto, in cui le loro singolari personalità si incrociano, creando inediti e insospettabili esiti.  Memorie, confessioni, racconti, poesie, favole, miti, pianti, risate, amori, odi, sfrenata esuberanza e toni di ineccepibile sobrietà.

Domenica 3 luglio, alle 17,30, dopo i saluti istituzionali di Guido Castelli, Assessore Regione Marche, e l’intervento di Francesco Cicchi, Presidente della Cooperativa Sociale Ama Aquilone, il Festival ospiterà lo psichiatra Vittorino Andreoli con il suo intervento: “Dall’Io al Noi: il bisogno della relazione”, una Lectio dedicata alla peculiare condizione di isolamento degli individui che la pandemia ha ancor di più aggravato e alla necessità di instaurare e recuperare nuove forme di dialogo, di fiducia, di crescita insieme verso una nuova consapevolezza di comunità. A seguire, la Cerimonia delle Dimissioni degli ospiti delle Comunità Ama Aquilone, con la musica di Gib Morrison. In questa occasione verrà conferita anche la “La Quercia” di Ama Aquilone, il riconoscimento che ogni anno “premia” una persona che si è distinta in ambito culturale, sociale, ambientalista, dei diritti umani, attraverso gesti in cui è possibile riconoscere i valori della Cooperativa. Per il 2021 il premio andrà a Marco Perosa, Direttore Area Strategia, ricerca e pianificazione della Fondazione Carisap. “Una persona  che ha fatto molto nel terzo settore aiutando diverse associazioni – come ha chiarito Francesco Cicchi. La serata si concluderà con lo spettacolo filosofico-musicale “Tuca Tuca. Filosofia di Raffella Carrà” ideato e diretto da Lucrezia Ercoli, docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna e direttrice artistica del festival “Popsophia, Filosofia del contemporaneo”. Di questo personaggio “immortale” si racconteranno gli esordi, la musica, la danza, i balletti, il caschetto biondo mai spettinato, quella “grammatica popolare italiana” capace di costruire la conoscenza di un popolo. La band di Popsophia Factory eseguirà dal vivo sia alcuni dei brani più noti che meno noti di questa grande artista che ha cambiato gli italiani.

Protagonista delle due giornate del Festival sarà anche il progetto di agricoltura sociale “Ama Terra” con la sua Bio Fattoria Sociale, che promuove i temi legati alla coltivazione biologica, alla sostenibilità e all’ambiente; saranno, inoltre, aperti gli stand gastronomici di Frittomisto Summer time.

“Vogliamo che questa sia una ripartenza gioiosa, animata da speranza e volontà, che porterà a un’edizione del Festival ancora più grande e strutturata nel 2023. Ama Festival è un momento di condivisione e inclusione, un’occasione di formazione e confronto per tutti coloro che vivono nella nostra comunità e che partecipano attivamente alla sua organizzazione e che ogni giorno percorrono il cammino che li porta ad affrancarsi da situazioni che li hanno resi fragili, come l’uso di sostanze stupefacenti, alcool, gioco, che vivono in condizioni disagiate o che fuggono da guerre o da altre situazioni complesse – ha dichiarato sempre Francesco Cicchi.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.

Per informazioni: Ama Festival 328 5591192,  [email protected],  www.ama-festival.it


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