ASCOLI PICENO – Come già divulgato sul sito comunale e attraverso comunicati stampa già dai primi di agosto, l’amministrazione comunale rammenta che c’è tempo fino al 15 settembre, termine che la Regione ha indicato come improrogabile, per presentare la dichiarazione di persistenza dei requisiti per l’erogazione del contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) destinato a chi ha avuto l’abitazione danneggiata dal sisma.

La modalità di presentazione della dichiarazione, che prima prevedeva la compilazione di un modulo cartaceo, è però cambiata e la procedura, da ora solo online, per alcuni cittadini potrebbe risultare complicata.

“Per venire incontro a tutti coloro che non hanno dimestichezza con gli strumenti informatici – dichiara il sindaco Marco Fioravanti – questa amministrazione ha deciso di adibire l’Ufficio relazioni con il pubblico a sportello di assistenza per il Cas, in affiancamento all’omonimo ufficio preposto al procedimento, di via Giusti”.

“Abbiamo cercato di formare il personale in tempi strettissimi – continua l’assessore alle politiche Sociali Massimiliano Brugni – e riorganizzato le attività dell’URP in funzione di questa nuova e urgente attività, per permettere a tutti i cittadini di presentare in tempo le proprie istanze.

Nonostante il più che congruo preavviso concesso ai cittadini interessati, notiamo che gli appuntamenti richiesti dagli attuali beneficiari sono fissati in giorni troppo a ridosso della scadenza del 15 settembre. Se tutti decideranno solo alla fine di presentarsi in comune per avere assistenza nella presentazione della dichiarazione, il rischio concreto è di non riuscire a garantire a tutti la prestazione”.

Proprio per questo, gli addetti comunali stanno richiamando in questi giorni coloro che hanno già fissato le date degli appuntamenti per anticiparli e liberare posti per eventuali ritardatari. I dati infatti permettono di essere tranquilli. Mancano all’appello circa 450 istanze.

Naturalmente ogni cittadino può procedere autonomamente o supportato dai propri tecnici o altri uffici adibiti allo scopo. L’invito, pertanto, resta quello di adoperarsi fin da subito per rispettare il termine di scadenza, pena la perdita del contributo.

Si ricorda che per chiarimenti, ausilio nella compilazione della domanda e prenotazione degli appuntamenti è possibile contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Ascoli (piazza Arringo 7) ai numeri 0736.298910-916-969 e l’Ufficio Cas del Comune (via Giusti) ai numeri 0736.298544-549-513. Oppure è possibile presentarsi personalmente ai due uffici durante gli orari di apertura al pubblico, rispettando la fila e gli appuntamenti già concordati, ai quali si darà la priorità.

Per richiedere ausilio nella compilazione è necessario che il richiedente sia in possesso per il giorno dell’appuntamento dei seguenti documenti:

Se si è proprietario dell’edificio danneggiato:
Mude o in alternativa la Dichiarazione di manifestazione di volontà;
Eventuale decreto dell’USR di concessione del contributo (qualora presente);
Ordinanza di evacuazione;
Scheda Aedes oppure scheda Fast con perizia giurata;
Dati catastali dell’immobile danneggiato e di eventuali altri immobili di proprietà;
Dati anagrafici e codice fiscale di ogni componente del nucleo familiare.

Nel caso in cui si è in affitto, nell’attuale sistemazione, occorrono: nome, cognome e codice fiscale del proprietario:
In caso di Ecobonus o Sismabonus, è richiesto il codice DR;

Se si è in affitto nell’edificio danneggiato:
Ordinanza di evacuazione;
Scheda Aedes;
Dichiarazione dì impegno da parte del proprietario dell’immobile inagibile e del soggetto richiedente il Cas (all’interno dell’URP è possibile reperire un modello standard da compilare).


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