ASCOLI PICENO – Parte il 4 settembreMolteplice“, la ventiseiesima edizione  di “Ascolipicenofestival”, il festival internazionale di musica da camera del capoluogo piceno, sostenuto da Ministero della Cultura Regione Marche, dal comune di Ascoli Piceno, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e dalla Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) e in partnership con Rai Radio 3 Classica.

Il festival, che si svolgerà dal 4 al 27 settembre, sarà ancora più ricco di novità e vedrà protagonisti  alcuni tra gli artisti internazionali più importanti. In programma 15 concerti, 2 lezioni di musica (14 e 15 settembre) tenute da Giovanni Bietti, uno dei migliori divulgatori musicali italiani seguitissimo anche su Rai Radio 3, due passeggiate musicali dedicate al violoncello nel centro storico di Ascoli (17 e 18 settembre) e la finale del concorso internazionale di composizioneVladimir Mendelssohn Composition” (world premiere). I concerti al chiuso si svolgeranno tutti nell’auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap con inizio alle ore 20,30 e alle ore 18,30 la domenica.

La novità assoluta sarà la prima edizione del “Vladimir Mendelssohn Composition“, riservato a giovani compositori, che vanta dodici partner internazionali e vede come presidente della giuria un’ icona della musica mondiale: il compositore Osvaldo Golijov, argentino di nascita e residente negli Usa, che sarà ad Ascoli in una delle sue rare apparizioni in Europa. “Abbiamo ricevuto composizioni da tutto il mondo, dalla Cina agli Usa, dal Messico alla Corea. I finalisti sono tre giovani non ancora trentenni provenienti dall’Italia e dalla Gran Bretagna. Il premio di 3.000 euro è stato offerto dalla famiglia Mendelssohn: sarà presente la signora Marika Mendelssohn – ha spiegato la presidente di “AscolipicenofestivalEmanuela Antolini.

Molteplice” è il anche il festival delle grandi coppie nella musica e nella vita, a cominciare dal clarinettista David Krakauer, americano di New York, innovatore della musica klezmer, alla pianista Kathleen Tagg, nata in Sud Africa, che suona il pianoforte in modo completamente diverso attraversando confini e generi, fino alla coppia formata dal violinista francese Gilles Apap e dalla fisarmonicista francese Myriam Lafargue e a quella composta dal violinista londinese Daniel Rowland, professore di violino al Royal College of Music di Londra, e dalla violoncellista serba Maja Bogdanovich, dall’ eccezionale bellezza tonale. Altri grandi protagonisti del festival saranno la pianista ucraina Natacha Kudritskaya, molto impegnata contro la guerra nel suo paese con concerti dell’associazione “Music Chain for Ukraine”, e l’italo-sloveno Alexamder Gadjiev, acclamato come tra i più importanti pianisti del panorama internazionale.

Il “Flaksman Cello Weekend” prevederà due giorni all’insegna del violoncello nel nome del fondatore del festival Michael Flaksman: sabato 17 settembre improvvisazioni e jam session in tutto il centro storico, in cui il pubblico potrà partecipare gratuitamente seguendo un’apposita mappa e la sera, al “Neroni”, l’esibizione dell’orchestra ”Rovigo Cello City”, con dodici musicisti tra maestri e giovani talenti, e domenica 18 settembre un’intera giornata dedicata al genio di Johann Sebastian Bach con l’esecuzione delle sei suites per violoncello solo in sei luoghi meravigliosi (dal tempietto di Sant’Emidio alle grotte alla Chiesa di San Pietro in Castello) dove, anche in questo caso, il pubblico potrà seguire, attraverso un percorso tracciato sulla mappa, le performance musicali fino all’ultima suite all’interno dell’auditorium, che sarà eseguita dal violoncellista francese Christophe Coin.

Il Festival non dimentica i giovani talenti: dal Quartetto Elaia, costituito da quattro giovani musiciste tedesche, ai due giovani marchigiani Jacopo Fulimeni, di Porto San Giorgio, e Umberto Jacopo Laureti di San Benedetto del Tronto, pianisti
pluripremiati che si metteranno alla prova in un progetto ideato e costruito da Davide Calvaresi, regista e artista visivo di Offida, fino al Trio Lumi, composto da musicisti norvegesi che portano temi e sonorità della Norvegia interpretati in chiave modernissima.

“La nostra associazione ha voluto quest’anno aumentare e qualificare ancora di più l’offerta artistica anche grazie al contributo del noto maestro Roberto Prosseda, che ha assunto, e ne siamo onorati, la direzione artistica della manifestazione –  ha affermato Emanuela Antolini.

”Il Festival si articola secondo direttrici parallele che si intersecano: dal barocco al contemporaneo, dal colto al popolare, dal vicino al lontano, con gruppi cameristici inediti e moltiplicatori di creatività artistica. Sono orgoglioso di poter dirigere questo Festival ormai conosciuto dovunque – ha commentato Roberto Prosseda.

Il programma dettagliato della manifestazione è sul sito www.ascolipicenofestival.org 
I biglietti sono in vendita online su www.ciaotickets.com  e nei punti vendita ad Ascoli  “Sogni & Rock’n Roll” presso il centro commerciale L’Oasi, presso Caffè del Duca in viale Costantino Rozzi 13 e presso l’auditorium Neroni da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Prezzi: 15 euro, ridotto 10 euro per soci Apf e under 25, 1 euro per studenti di scuole di musica. Per le giornate del 14 e 15 settembre biglietto unico (prezzi come sopra) con diritto sia alla lezione di musica pomeridiana alle ore 18,30 sia al concerto serale delle ore 20,30.
Abbonamenti: solo per i soci Apf è possibile sottoscrivere un abbonamento a tutti i concerti al costo di 70 euro. Per rinnovare la tessera di adesione ad “Ascolipicenofestival” o associarsi per la prima volta, la quota annuale è di 50 euro, in via Del Trivio 19 (Istituto Spontini) tutti i giorni dal 29 agosto al 3 settembre dalle ore 18 alle ore 20. Inoltre, è sempre possibile associarsi online scrivendo a [email protected] o prima dell’inizio dei concerti.


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