ASCOLI PICENO – Pareggio a reti inviolate tra Ascoli e Cittadella in questa 4° giornata Campionato Serie Bkt 2022-23. I bianconeri e i granata si sono affrontati a viso aperto in una partita dove nessuno si è risparmiato, granta che terminano in 9 uomini e bianconeri in 10 espulsi anche il tecnico Bucchi e il Ds veneto Marchetti.

Il tecnico bianconero, Christian Bucchi: “Sono molto dispiaciuto per la mia espulsione, mi sono recato in maniera tranquilla dall’arbitro per chiedere perchè i loro terzini, ammoniti verbalmente poi non venivano sanzionato. L’arbitro mi ha detto di parlarne nel sottopassaggio, sono stato aggredito dalla panchina del Cittadella dal DS e dall’allenatore che come al solito si lamentano sempre. Oggi sono stati graziati da una gestione non corretta della gara, non ha gestito bene la regola del vantggio, su Leali che ha preso fallo, su Gondo che era lanciato in area, loro dovrebbero rivedere le loro partite, mi hanno aggredito e sono stato pure espulso. In campo si può vincere e perdere ma questo non lo accetto. Il calcio di rigore netto su Dionisi, non è stato neanche richiamato dal VAR.”

Sulla gara: “La partita l’abbiamo preparata meglio, abbiamo commesso meno errori rispetto alla gara con la Spal.  Abbiamo vinto pochi uno contro uno i nostri esterni hanno dominato poco mi aspetto di più, le qualità tecniche dei nostri attaccanti ci sono. Abbiamo superato poco l’uomo, dovevamo essere bravi a colpire. Bidaoui? da rivedere la modalità di smarcamento sa che chi gioca contro di lui evita l’uno contro uno frontale deve essere bravo a sfruttare la profondità. Tanto nervosismo ma il campionato è fatto di partite apertissime ma anche così, con poche occasioni che si basano sui dettagli. Di positivo al netto dei corner concessi non abbiamo subito tiri in porta prova maiuscola della difesa e di tutta la squadra. L’idea dopo l’espulsione di Asencio era di mettere un’altra punta, poi però è stato espulso Caligara. Buchel oggi aveva la febbre però non ha mollato ha fatto una grande partita. Energie fresche, Salvi ha dato una grande spinta, poi con Dionisi. Grande prova anche dei subentrati.  Sono contentissimo di ognuno di di loro e spero che nessuno si rammarica se rimane fuori, tutti loro sono utili e indispensabili, nessuno è un contorno, chi è entrato oggi ha impattato bene, anche nelle altre gare con la Spal ricordo e abbiamo cambiato marcia. Dionisi si è creato diverse occasioni da gol, tutti sono titolari e indispensabili.”

 

Il tecnico granata, Gorini: “Alla fine del primo tempo battibeccho sulle decisioni arbitrali, qualche protesta di troppo son cose che fan parte del calcio, poi l’arbitro ha deciso di buttar fuori Bucchi e il nostro DS. Bucchi dice cavolate, non mi sono lamentato neanche un minuto, delle decisioni arbitrali non mi lamento mai. Penso che debba conoscere le persone prima di dire queste cose, a fine primo tempo è venuto da me a dirmi che mi lamento sempre è una cavolata. L’arbitro può sbagliare bisogna accettare l’errore. Poi si lotta è normale, ci sta che ci siano degli scontri. Non ho sentito le scuse di patron Pulcinelli per le accuse dello scorso anno. Partita combattuta come mi aspettavo che fosse, buon primo tempo occasioni alla mano meritavamo noi, con due tre occasioni limpide, partita spezzettata si è giocato poco siam stati bravi a portare a casa il risultato, un punto qui non è poco. Siam stati poco aggressivi quando l’Ascoli è rimasto in dieci.”

 

Le parole di Salvi, 200 preenze per lui in B con il gettone odierno: “Credo che il pareggio sia giusto credo che abbiamo fatto una buona gara con alcuni episodi a favore e contro. Sicuramente ci sono stati episodi che potevano essere gestiti meglio, al di là di questo se non riusciamo a buttarla dentro è colpa nostra e non bisogna stare qui a fare polemiche. Sicuramente tutti vogliamo giocare poi sarà il mister a decidere, io mi alleno sempre al massimo poi fa le sue scelte. Adjapong è un ottimo calciatore, meglio più la rosa è ampia chi starà meglio scenderà in campo. Buono l’inizio non abbiamo ancora perso, dato importante, dobbiamo continuare a fare grandi prestazioni, quando non puoi vincere non devi perdere, la strada è giusta.”

Samuel Giovane, esordio nel campionato di B per lui, subentrato a capitan Buchel nella ripesa: “Partita molto combattuta è stata una buona gara, speriamo di continuare così. Nel finale abbiamo meritato noi, eravamo schiacciati ci è mancato solo il gol ci abbiamo provato fino alla fine. Sono un centrocampista, faccio quello che mi dice il mister, son qui come vice Buchel e lo ringrazio tanto perchè ogni allenamento mi da consigli e mi aiuta a crescere. Volendo posso fare altri ruoli su richiesta del mister. Una squadra molto esperta posso imparare da ognuno di loro, obiettivi? pensiamo una partita alla volta.”


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