ASCOLI PICENO-Nicola Falasco, nel giorno del suo 29° compleanno ha parlato del momento della squadra dopo il pareggio esterno sul Benevento:

L’unico errore commesso a Benevento è stato quello di non aver fatto il secondo gol, ma siamo stati bravi perché siamo rimasti in partita anche dopo il pari avversario. Ci prendiamo questo punto. Si respira un’aria veramente bella, sono contento soprattutto per l’atteggiamento che abbiamo ritrovato, è quello serve a questa squadra”.

Falasco, tornato a disposizione dopo l’infortunio alla coscia che lo aveva costretto al forfait col Parma, ha sfoderato al Vigorito un’ottima prestazione servendo a Botteghin l’assist vincente:

“Sto bene, col Perugia ho subìto una botta forte che mi aveva provocato un edema importante sul muscolo e avevo saltato la partita di Parma. Ho parlato con Eric e forse qualche cena me la paga visto che non è la prima volta che gli faccio un assist, speriamo ce ne siano altri”.

A Benevento è stato schierato più alto nel nuovo 3-5-2:

“E’ un ruolo che avevo ricoperto in passato e che mi piace molto perché sono più vicino alla porta, il Mister vuole che quando Falzerano fa il cross io entri dentro l’area. Poi chiaramente ci ha chiesto di fare più cross possibili”.

I bianconeri dovranno confermarsi sabato contro un Modena galvanizzato dal successo sulla capolista Reggina e in cerca dei primi punti fuori casa:

Dobbiamo lavorare molto bene questa settimana, conosco le squadre di Tesser e tanti giocatori avversari, sarà una partita molto ostica, dobbiamo stare attenti, ma giochiamo in casa e dobbiamo ripartire da quanto fatto di buono a Benevento, cercando di portare via i tre punti. Conosco bene Tesser, l’ho avuto a Pordenone, dobbiamo stare attenti perché il Modena è una squadra composta da ottimi calciatori, soprattutto davanti, con Diaw, Facinelli e Tremolada; ho giocato con tutti e tre, è gente di categoria, esperta, Falcinelli ha salvato il Crotone in Serie A. Dobbiamo prepararla bene e arrivare più pronti possibile”.

 


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.