COMUNANZA – Nonostante l’annuncio di 23 nuove assunzioni presso lo stabilimento Whirlpool di Comunanza la situazione resta critica a detta della Segreteria Generale Metalmeccanici.

I 23 interinali sono stati assunti solo per breve tempo e, come se non bastasse, i volumi prodotti rimangono ben sotto la soglia annuale programmata.

“A Roma al Mise, la Whirlpool ha dato forfait – fanno sapere i metalmeccanici del Piceno – non si è presentata all’incontro con Governo ed Ooss I Vertici Emea attendono le decisioni in America del Board Whirlpool del 21 ottobre. La mancata presenza della Whirlpool al Mise questa attesa per le decisioni del Consiglio di Amministrazione della Casa Madre Americana, parlano di disimpegno e di futuro al quanto incerto”.

E ancora: “Dal direttivo Ugl Metalmeccanici Whirlpool vengono indicazioni ad aprire una fase fitta di mobilitazione sindacale, perché si esige dalla Whirlpool quel rispetto che si deve alle migliaia di lavoratori che ogni giorno si recano al lavoro senza sapere quale sarà il loro futuro, perché c’è la percezione che il Board Whirlpool farà le sue scelte in America e le comunicherà a cose fatte in Italia. Tutto ciò senza perdere di vista le dinamiche e i processi lavorativi all’interno dello stabilimento al quanto approssimativi”.

La Ugl rifiuta scenari di disimpegni industriali e di attacchi ai livelli occupazionali ed è pronta ad iniziative di sciopero a difesa dello Stabilimento di Comunanza.

Concludono infine i metalmeccanici: “Ribadiamo che l’unica forza per fermare o attutire le scelte della Whirlpool è il fronte comune delle organizzazioni Sindacali, un intervento politico unitario nell’interesse del territorio di tutti i lavoratori”.


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