ASCOLI PICENO – Segue comunicato stampa dei sindacati Usb e NurSind.

Le scriventi OO. SS, con riferimento agli esiti del tavolo della Delegazione Trattante del 12 ottobre, proclamano  lo stato di agitazione sindacale, preannunciano l’intenzione di assumere ogni iniziativa a sostegno e tutela di tutti  gli oltre 2000 lavoratori dell’ASUR Area Vasta 5. 

Chiedono la formale attivazione, nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione  delle controversie, di cui alla Legge 146/90 e ss.mm.ii… 

PREMESSO che:  

le Scriventi insieme alla RSU dell’AV5, comunicano di avere aperto una vertenza attinente alle problematiche  sull’utilizzo dei Fondi Contrattuali, Tavolo già costituito in ambito Regionale, i quali componenti avrebbero  dovuto essere convocati entro il 15 del cm per l’approfondimento della tematica esposta. Tali problematiche purtroppo non si sono affatto risolte, ma, al contrario, si sono acuite anche in virtù dell’inevitabile danno  economico che da anni interessa i lavoratori dell’AV5, i quali, di fatto, percepiscono un Salario accessorio  inferiore rispetto a tutti gli altri dipendenti delle altre Aree Vaste afferenti all’ASUR Marche. Senza tralasciare  la grave carenza di personale che pervade l’Area Vasta 5, la quale produce incertezza sul futuro imminente della  sanita pubblica del Piceno, già bastonata alacremente con gravi violazioni, sia sul rispetto delle relazioni sindacali, 

che per la negazione dei diritti previsti dal CCNL vigente 

Pertanto le motivazioni inerenti la richiesta dello stato di agitazione sono di seguito esplicitate:  

1) Convocazione urgente del Tavolo Permanente Regionale, così come disposto dall’Assessore Sanità Marche, che doveva essere Convocato entro il 15 c.m. e che a tutt’oggi non risulta Convocato, necessario per: 

-La Restituzione di 495.000 euro del Fondo Produttività 2021 ai lavoratori comparto e relativo pagamento a saldo 

-La Rideterminazione del Fondo Contrattuali che come evidenziato e è inferiore rispetto alle altre Aree Vaste di circa 1000 euro pro-capite, generando di fatto una disparità di trattamento economico per i lavoratori dell’Av5 

2) L’espletazione preliminare necessaria e obbligatoria della contrattazione integrativa per la ripartizione delle risorse all’interno del fondo ex art. 80 “Condizioni di lavoro e incarichi”; fondamentale per conoscere l’esatto ammontare. a tutt’oggi, della spesa Anno 2022 relativa al Fondo “Condizioni di lavoro e incarichi” e se esiste la disponibilità delle risorse economiche oppure, se lo stesso fondo risulta incapiente. È logico ritenere che solo dopo essere venuti a conoscenza di quanto sopra richiesto, la Direzione AV5 possa presentare proposta di Accordo/budget da Contrattare e una volta sottoscritto CCI economico predisporre Organigramma come previsto da regolamento ASUR relativo ad Incarichi di Funzione. 

3) La costituzione definitiva del fondo “Condizioni di lavoro e incarichi” (e successiva contrattazione), comprensivo anche delle risorse messe a disposizione dal nuovo CCNL del comparto in fase di definitiva sottoscrizione, al fine di avere piena certezza delle risorse disponibili sul fondo; che come è noto, ribadiamo essere inferiore di circa 1000 euro pro-capite. 

4) Contestazione determina 1178 e 1179 dell’Area Vasta 5 del 13 ottobre 2022 

5) L’istituzione dei nuovi incarichi di funzione avvenga secondo le norme che saranno previste dal nuovo CCNL del comparto per anni 2019-2021, in fase di definitiva sottoscrizione; 

6) Il riconoscimento dei Tempi di Vestizione Covid (40 minuti a turno), come da delibera Regionale Marche 1522/2020. 

7) Il riconoscimento dei Tempi di Vestizione, dei relativi arretrati, dalla sottoscrizione del CCNL del 21 maggio 2018. 

8) Il Riconoscimento della Indennità di malattie infettive ormai fermo ad aprile 2022 (7 mesi di arretrati), ai lavoratori che operano nei PS e nei reparti Covid AV5. 

9) La Premialità Covid 2020 esatto rendicontazione Fondi dedicati, e residui certi per remunerare in gran parte in particolare lavoratori sanitari che hanno svolto il proprio servizio nei reparti Covid e il resto nei restanti reparti e servizi sanitari 

10) PEO 2022 (Progressione Economica Orizzontale) ed inizio Contrattazione stabilendo criteri oggettivi ed equi, in modo da poter ricomprendere coloro che non hanno ottenuto PEO nel 2019 e nel 2021, 

11) Il riconoscimento del pagamento dei festivi infrasettimanali, negato da anni e diverse sentenze, delle scriventi OOSS, hanno sancito l’illegittimità di tale comportamento. 

12) Il riconoscimento del pagamento di tutte le ore di straordinario (ancora insolute). 

13) L’aumento delle indennità varie (notturna, pronta disponibilità e festiva come previsto da CCNL), e  da attuare in contrattazione decentrata. 

14) Le Stabilizzazioni del personale per il superamento del precariato, in aderenza al Piano ASUR previsto con determina DG_ASUR 451 del 27 giugno 2022, (purtroppo si continua a lasciare nella condizione di

precarietà personale avente pieno diritto alla stabilizzazione con accertata acquisizione dei requisiti  previsti).  

15) La Stabilizzazione del personale precario in riferimento alla normativa Covid con continuità lavorativa comprendente 18 mesi effettivi entro il giugno 2022 

16) La Revisione del Piano Fabbisogno Anno 2023 per un piano occupazionale straordinario per assunzioni stabili da graduatorie idonei concorsi Marche sia infermieri che OSS, per coprire le gravi carenze di organico e riaprire servizi reparti chiusi e aprire stabilmente reparto malattie infettive 

17) Il Diritto mensa e/o buono pasto sostitutivo. 

18) Lo Smaltimento ferie arretrate pari a circa tre anni al personale a tempo indeterminato e determinato 19) Mancato godimento delle Festività Soppresse 2022. 

20) L’Acconto produttività anno 2021 

21) Lo sblocco della Mobilità interna, bloccata nel 2020, 

22) Il ripristino della legalità ed il rispetto dei diritti sanciti dalla normativa vigente, rispetto alla copertura dei turni di servizio, al riposo giornaliero e settimanale ed alle procedure non congrue relative alla copertura dei turni, i richiami in servizio e l’utilizzo dei social media per comunicazioni di servizio, preposti dal datore di lavoro 

23) La Trasparenza degli atti che ricadono nella retribuzione dei lavoratori, come ad esempio prestazioni aggiuntive Covid e verifica del rispetto della normativa 

24) Rinnovo precari in scadenza tutti al 31 dicembre 2022 

A parere delle Scriventi OSS, la situazione ha superato ampiamente i limiti della tollerabilità traducendosi in  pesanti criticità per tutti i lavoratori.  

Per quanto sopra esposto, le sottoscritte OO.SS. dichiarano lo stato di agitazione e, trascorsi i termini previsti  dalla legge per eventuali procedure di raffreddamento e conciliazione, metteranno in atto ogni legittima forma di  protesta fino ad individuare e comunicare le date e le modalità di eventuali scioperi. 


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