ANCONA – La Regione Marche era presente nel Padiglione Italia della Cop27 per condividere e confrontarsi, a livello internazionale, sull’esperienza regionale di sviluppo sostenibile, cambiamenti climatici e cittadinanza globale. La Cop27 è la conferenza annuale delle Nazioni Unite dedicata al cambiamento climatico, che si è tenuta, a Sharm-el-Sheik, dal 6 al 18 novembre 2022.

Le Marche, in particolare, hanno parlato delle esperienze in corso per la redazione del Piano di adattamento ai cambiamenti climatici, sviluppato a partire da un approccio trasversale e con il coinvolgimento di diverse strutture regionali, stakeholder esterni e società civile.

Questo approccio, trasversale e condiviso, è quello indicato dalla Strategia regionale di sviluppo sostenibile che, per la sua attuazione, individua l’educazione – e, in particolare, l’educazione alla cittadinanza globale – quale strumento utilizzato nella cooperazione internazionale. L’esperienza della Cop27 è stata condivisa da cinque Regioni (oltre alle Marche, Abruzzo, Liguria, Sardegna e Umbria) che collaborano sui temi della sostenibilità, dell’educazione alla cittadinanza globale e della resilienza.

L’assessore all’Ambiente Stefano Aguzzi ha voluto la partecipazione della Regione alla Cop27 sottolineando “l’importanza delle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici per la Regione Marche”. L’assessore alla Cooperazione internazionale Andrea Maria Antonini ha promosso la partecipazione all’iniziativa, che vede la collaborazione attiva di due assessorati, sottolineando “l’importanza della trasversalità che collega politiche ambientali con politiche di cooperazione internazionale”.


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