ASCOLI PICENO – I giovani come risorsa fondamentale per lo sviluppo futuro del Piceno attraverso una formazione all’estero è quanto emerso dall’incontro organizzato nella Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno dalla società ascolana Giocamondo Study, che da anni opera nel settore dei viaggi studio per ragazzi. Presenti, oltre a numerosi studenti, anche le realtà istituzionali ed economiche del territorio come il comune di Ascoli Piceno, la Fondazione Carisap e Confindustria, a conferma dell’importanza di questi percorsi formativi.

Ad aprire la serie di interventi è stato il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, che ha voluto sottolineare come “la presenza di tanti ragazzi del Piceno che hanno svolto e svolgeranno periodi di studio all’estero grazie a Giocamondo Study rappresenti una ricchezza per la città. I ragazzi hanno la possibilità di incentivare le loro attitudini e potenzialità e di avere una visione molto più ampia, imparando anche una lingua e confrontandosi con altri ragazzi per poi ritrasferire poi le esperienze acquisite qui sul territorio”.

Gli studenti  non possono più accontentarsi solo delle competenze accademiche per far fronte ad un mercato del lavoro sempre più esigente. E le aziende locali devono poter contare su una domanda del lavoro locale più competitiva – ha sottolineato, invece, Alessandro Felli, responsabile del programma per l’anno scolastico all’estero di Giocamondo Study.

“Per molti anni ho studiato e girato il mondo proprio per crearmi questo bagaglio di esperienze unico e fondamentale per la mia formazione, ma ho poi deciso comunque di reinvestire quanto appreso creando un’azienda, che è ora ai primi posti a livello nazionale
per le vacanze studio per ragazzi, qui ad Ascoli, contribuendo comunque a creare occupazione e prospettive nuove. Il messaggio è, dunque, che non c’è solo la cosiddetta fuga di cervelli, ma anche la possibilità di avere giovani formati con esperienze all’estero che poi tornano e contribuiscono allo sviluppo del territorio – ha dichiarato, inoltre, il Ceo di Giocamondo Study, Stefano De Angelis.

Il presidente della Fondazione Carisap, Mario Tassi, ha parlato di un’ iniziativa “importante nella direzione dello sviluppo di una comunità che purtroppo vede un invecchiamento della popolazione e una fuga di cervelli intesi come forza lavoro e intellettuale. Una direzione che dobbiamo in qualche modo correggere, invertendo la rotta. E in questo senso i giovani che con esperienze formative diverse e innovative possono essere la base per un territorio sempre più aperto al mondo”.

L’assessore all’istruzione del comune di Ascoli, Donatella Ferretti, ha evidenziato la valenza di un’esperienza formativa in altri posti del mondo “che rappresenta un’opportunità importante per avere una visione più ampia. E se noi come scuola formiamo questi cervelli che poi vanno in fuga per il mondo, poi gli stessi cervelli devono sentire il dovere morale di riportare su questo territorio i valori e le esperienze fatte”.

Pietro Straccia, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria provinciale,  ha definito “fondamentale la formazione all’estero che non può far altro che arricchire oltre i giovani, come ambasciatori di queste esperienze, anche il territorio piceno”, mentre Raffaella D’Annibale, responsabile risorse umane di Giocamondo Study, psicologa e psicoterapeutica, ha evidenziato quali siano “i valori aggiunti che si possono acquisire studiando all’estero e che sono fondamentali anche per quanto riguarda le selezioni di personale da parte delle aziende”.


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