ASCOLI PICENO -Tutto esaurito al teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno per la serata finale del Piceno Cinema Festival, rassegna cinematografica itinerante organizzata dall’Accademia AIFAS e ideata dal direttore artistico della rassegna, Marco Trionfante.

Assegnati i premi della giuria tecnica, della giuria di qualità e della critica alla presenza del presidente di giuria, Ricky Tognazzi, del maestro Enrico Vanzina, del regista Massimo Cappelli e dell’attore e sceneggiatore Fabio Troiano. La serata, condotta da Giorgia Fiori, ha chiuso un lungo percorso iniziato lo scorso 25 ottobre a San Benedetto del Tronto che ha toccato i comuni di Monsampolo, Offida, Ripatransone e Acquaviva, coinvolgendo decine di attori, registi, musicisti, docenti e addetti ai lavori.

Due momenti talk e le consegne dei premi hanno caratterizzato la serata in cui Fabio Troiano e Massimo Cappelli hanno parlato del cinema italiano e dei loro progetti futuri, mentre il presidente di giuria, Ricky Tognazzi, ed Enrico Vanzina hanno analizzato passato e futuro del nostro cinema, ricordando con commozione le figure di Ugo Tognazzi, Steno e Carlo Vanzina. 

Tra i film premiati “Le cose non dette” di Daniele Catini, che ha conquistato il premio Città di Ascoli, assegnato dalla giuria tecnica. Il film è incentrato sul tema dell’omosessualità e mette a nudo la difficoltà di pronunciare le parole giuste al momento opportuno. Doppio riconoscimento al film “Un’ora sola”, diretto da Serena Corvaglia, che ha conquistato il Premio Piceno Cinema Festival 2022, assegnato dalla giuria presieduta da Ricky Tognazzi, oltre al premio della critica assegnato da una commissione di critici guidata da Ignazio Senatore. Il film è una favola agrodolce, ricca di tenerezza e poesia, che ci restituisce l’importanza dei ricordi come elemento strutturante della nostra identità. “Un’ora sola” è anche risultato il miglior lavoro tra i 517 film arrivati da ogni parte del mondo.

Presenti in platea vari rappresentanti di tutti i comuni coinvolti nel progetto di rete: oltre al sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e all’assessore all’istruzione, Donatella Ferretti, c’erano Massimo Narcisi, sindaco di Monsampolo del Tronto, Isabella Bosano, assessore alla Cultura di Offida, Stefania Bruni, assessore alla Cultura di Ripatransone, insieme al consigliere comunale Stefano Fraticelli, Sante Infriccioli, sindaco di Acquaviva Picena, con le assessore Marianna Spaccasassi e Patrizia Di Girolamo, ed Elena Piunti, consigliera comunale di San Benedetto del Tronto.

“Abbiamo lavorato su tanti film interessanti, rassegne come queste rappresentano per molti giovani la possibilità di esprimersi e mettersi in mostra per il grande salto. Si chiude una splendida kermesse in un territorio stupendo e ricco di bellezza. Complimenti all’Accademia Aifas per il coraggio e la determinazione dimostrate mettendo in piedi sette settimane di grandi eventi – ha dichiarato Ricky Tognazzi.

“Vista la crisi delle sale cinematografiche, queste rassegne sono un toccasana per il cinema italiano. C’è un vuoto generazionale nel nostro cinema: i giovani non raccontano la loro generazione e c’è quindi bisogno di diffondere la cultura cinematografica con eventi come questo-ha affermato Enrico Vanzina

“Siamo stanchi ma felici, è stato un lavoro di mesi che ha toccato un intero territorio e messo in gioco decine e decine di grandi professionisti dell’arte cinematografica, accademie e università di prestigio internazionale come la Silvio D’Amico, i Dams di Bologna e Teramo. Siamo, inoltre, molto orgogliosi del progetto rivolto alle scuole, capace di coinvolgere oltre 1000 studenti di 54 classi diverse. Possiamo parlare di scommessa vinta, siamo pronti a rilanciare questa kermesse negli anni – ha, infine, detto soddisfatto Marco Trionfante, direttore artistico e ideatore del festival.


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