ANCONA – “Vogliamo riuscire, attraverso la Cultura, a veicolare un’immagine nuova, riflesso della realtà dinamica che contraddistingue il nostro territorio, valorizzando il ricchissimo patrimonio diffuso che ha le potenzialità di fare da volano all’economia e ad altri settori. Missione nella missione a cui teniamo tantissimo: rilanciare il territorio del cratere, ancora lacerato ma pieno di bellezze straordinarie da rendere vitali e visibili.”

Questa in sintesi la strategia che la Regione Marche intende condurre attraverso il ruolo della Fondazione Marche Cultura ed espressa il 9 marzo dal presidente Francesco Acquaroli nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Raffaello per la presentazione del nuovo Cda composto   da Andrea Agostini  Presidente e, in qualità di consiglieri, il Notaio Francesca Filauri eMaurizio Di Stefano cui è stato affidato il ruolo di Vicepresidente.

 

“Un grazie sentito quindi a Marche Cultura- ha proseguito il presidente Acquaroli – per l’impegno e la passione che ha già dimostrato di mettere in iniziative concrete per valorizzare un territorio, piccolo e a volte frammentato da sentimenti campanilistici ma che noi vogliamo riportare alla consapevolezza della ricchezza delle tante bellezze che gli appartengono e quindi ad un orgoglio collettivo.  Promuovere queste bellezze significa uscire da quel troppo frequente senso di “sorpresa” che caratterizza le Marche . Vogliamo attrarre flussi con proposte nuove e il Turismo è il petrolio della Cultura.  Le aspettative per questo su Marche Cultura sono alte – ha concluso il Presidente – ma confidiamo davvero che queste sfide si possano vincere insieme.  Le premesse ci sono tutte”.

“Questo è un momento importante per riconoscere il ruolo fondamentale della Fondazione – ha detto l’assessore alla Cultura, Chiara Biondi – e stiamo lavorando in sinergia per realizzare le politiche culturali della Regione: ad esempio quelle che ci vedono impegnati in progetti nuovi come le aggregazioni culturali e le reti tematiche, apprezzate a livello nazionale da ICOM Italia. Ci aspettano adesso sfide importanti. Penso all’investimento sulle produzioni cinematografiche: 16 milioni di euro da fondi comunitari che potremo utilizzare per far crescere il settore, le maestranze locali e per attrarre le grandi produzioni comunicando così le Marche a livello nazionale e internazionale. Si tratta di una grande svolta che porterà benefici anche a livello economico con l’indotto che andremo a generare e grazie al rafforzamento della promozione turistica”.

“  Essere qui oggi a presentare il lavoro e gli obiettivi della Fondazione con il Presidente e l’Assessore – ha affermato  Andrea Agostini – è la convalida delle direttrici che ci guidano: passione, serietà, impegno e dignità professionale. Vogliamo essere un soggetto operativo qualificato – le competenze, la motivazione e l’impegno di tutti i membri del Cda ma anche di tutti i collaboratori ne sono riprova – a mettere in pratica le linee strategiche proposte dalla Regione Marche. Siamo impegnati a coinvolgere con i nostri servizi, la gestione delle risorse, la formazione degli operatori,  i territori in un progetto comune che metta a sistema i diversi settori e, appunto, i territori, dai più piccoli e meno visibili ai più grandi. Per renderli competitivi con altre regioni e arrivare a produrre eventi internazionali che mettano un faro sulle Marche .”  

 

Anche il Direttore della Fondazione e di Marche Film Commission , Francesco Gesualdi ha evidenziato la collaborazione positiva con la Regione e l’assessorato alla Cultura: “ Sentire affermare che la Cultura è un volano per l’economia non è scontato né cosa di tutti i giorni nel governo della cosa pubblica. E questo già ci aumenta la consapevolezza, la responsabilità e la motivazione già alte. Perché la possibilità di tradurre in pratica le volontà del governo regionale in questo settore è molto stimolante, vogliamo farlo anche attraverso il Cinema, i produttori marchigiani, perchè sappiamo per esperienza che si possono risollevare economie locali dando sviluppo e continuità a questo settore.”  

Marche Cultura si è rinnovata anche nell’identità visiva dell’ente, che oltre al nuovo logo, riguarda l’estetica e l’interfaccia del sito web della fondazione, disponibile all’indirizzo www.fondazionemarchecultura.it: un progetto grafico in grado di esprimere e veicolare in maniera forte e unitaria l’identità, i valori e il nuovo corso della Fondazione, chiamata ad essere il braccio operativo della Regione Marche per la cultura, il turismo e il cinema.

Motivo di orgoglio inoltre la creazione di una piattaforma per la prima volta dedicata specificamente alla Marche Film Commission  www.filmcommissionmarche.it – un prezioso strumento messo a disposizione delle Produzioni e degli operatori del comparto audiovisivo, attraverso tre database, in costante aggiornamento: la Production Guide, la Location Guide e la Film Guide.  Le case di Produzione interessate a girare nelle Marche potranno contare quindi su questa articolata banca dati per le loro necessità, dalla ricerca di location per i film e le opere audiovisive in generale, alla selezione di maestranze, attori, imprese e fornitori marchigiani.

Entrambe le nuove piattaforme, progettate e realizzate dall’agenzia di comunicazione jesina tonidigrigio, puntano a fornire uno spazio per far conoscere la Fondazione a livello nazionale e ad essere un luogo di incontro e approfondimento anche per enti e operatori marchigiani della Cultura e del Turismo, che rappresentano i diretti interlocutori della Fondazione sul territorio.


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