ASCOLI PICENO – Si intitola “Ascoli e il cinema” ed è un percorso che unisce il capoluogo piceno e la Settima Arte, attraversato dall’esecuzione di alcune delle colonne sonore più belle della storia. Si tratta dell’evento creato da Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo che andrà in scena sabato 25 marzo al teatro Ventidio Basso alle ore 20. 30.

L’appuntamento, reso possibile dalla collaborazione creata nell’occasione con l’Arengo, la Regione Marche, la Camera di Commercio delle Marche, il Bim Tronto e il patrocinio del Ministero alla Cultura, è stato presentato al Caffè Meletti dagli organizzatori, spiegando che in palcoscenico sarà possibile ripercorrere i cinque set più importanti che il capoluogo piceno ha ospitato negli ultimi 60 anni.

Cinque momenti in cui – tra contributi filmati, testimonianze e curiosità – saranno rivissute le pellicole ambientate nel territorio. Per l’occasione, gli stilisti, i sarti e gli orafi locali penseranno ad abbinare ad ognuno dei cinque titoli più celebrati nell’Ascolano – con le opere di Germi, Piccioni e Maselli – la ricostruzione dei costumi dei personaggi principali.

L’appuntamento, condotto da Filippo Ferretti con Manola Capriotti e coreografato da Lucilla Seghetti, oltre a permettere di riscoprire le sequenze e gli aneddoti di titoli quali “I Delfini”, “Serafino”, “Alfredo Alfredo”, “Il Grande Blek” e “L’ombra del Giorno”, permetterà di far emozionare il pubblico con l’esecuzione da parte dell’orchestra dei Fiati di Offida diretta dal maestro Eldo Zazzetti, che eseguirà un corposo tributo ad Ennio Morricone. Poi la voce straordinaria di Antonella Ruggiero, accompagnata dal fisarmonicista Renzo Ruggieri, al centro di brani indimenticabili:  da “Parlami d’amore Mariù”, presente nell’ultimo lavoro di Piccioni, sino ad “Over the rainbow”, tratto da “Il mago di Oz”.

E ancora, artisti del calibro di Carl Fanini e Giorgia Cordoni, del pupillo del Maestro Mogol, Gianmarco Carroccia con le canzoni firmate con Lucio Battisti e comprese nel film “Il Grande Blek”, del pianista Massimo De Angelis, del cantante lirico Roberto Cruciani, del frontman di “Nice’& Cream” Mirko Albanesi, del chitarrista dell’istituto Spontini Lorenzo Iacobini.

Interverranno alla serata lo stesso Giuseppe Piccioni e il critico cinematografico Gino Scatasta. L’appuntamento vedrà inoltre insignire un riconoscimento al fotografo dei divi del cinema, l’ascolano Giuseppe Di Caro, colui che da anni rappresenta l’obiettivo magico dei premi “David Di Donatello”. Sino all’eccezionale finale, grazie alla performance de “L’Accademia di Danze Ottocentesche”, le cui coppie in costume saranno impegnate nel dar vita ad uno dei più celebri valzer della storia del cinema: “Il Gattopardo” di Luchino Visconti.

Alla presentazione, oltre ai vertici della Confartigianato – il presidente regionale Emanuele Pepa, Natascia Troli, Giorgio Menichelli e Paolo Capponi – ha presenziato anche la presidente del comparto Moda Marche, Francesca Bracalenti, che durante la conferenza ha spiegato l’importanza di riproporre i costumi delle pellicole. In questo contesto, sotto le luci del teatro sarà proposto l’abito più iconico della storia del cinema, quello del personaggio di Rose dal film “Titanic”, realizzato fedelmente dagli artigiani e già atteso da migliaia di fan. L’animazione del profilo Instagram @confartmcapfm è affidata all’Associazione AP Events.

Gli ultimissimi biglietti sono in vendita online nel circuito Vivaticket (link: http://www.vivaticket.com/it/ticket/ascoli-e-il-cinema/203509) e presso la biglietteria del Ventidio Basso (Ascoli Piceno, piazza del Popolo, tel. 0736.298770. Maggiori informazioni al link: https://bit.ly/3kINV5K


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