ASCOLI PICENO – “La poesia è donna?” E’ un quesito che impegna da sempre i circoli culturali. Se ne discuterà, con l’ambizione di chiarire diversi aspetti che fanno la differenza tra poeti di entrambi i sessi, al prossimo appuntamento letterario, in programma al Caffè Meletti di Ascoli, mercoledì 5 aprile, alle ore 17,30.

 

Come sempre, a coordinare l’evento è la professoressa Franca Maroni che tiene e a precisare: «Nel tempo, si sono distinti gli aspetti qualitativi e di contenuti. Sui primi, quindi sulla validità delle parole messe in versi da un punto di vista tecnico, sia il poeta che la poetessa possono emergere per abilità e preparazione.  

Se poi parliamo di specificità dei contenuti, entra in gioco la creatività. E lì si può aprire un bel dibattito.

La creatività è una caratteristica della donna. Cosa accade in poesia, che non può contare  – come invece possono le altre arti – su riferimenti presenti in natura? Le arti sono l’espressione di un sentire interiore. Per la poesia questo può avvenire solo attraverso la parola. Non un suono o un colore, magari ispirati dal mondo che ci circonda».

 

La poetessa ascolana ne parlerà al Caffè Meletti con Maria Laura Gabrielleschi, già nota nel panorama letterario nazionale anche per aver vinto il “Premio Montale”, e con l’emergente Margherita Bonfilio, che è stata ospite delle serata culturali dello storico locale di Ascoli.

 

La cornice pittorica sarà affidata ad un team di ceramisti, artisti e artigiani ascolani, le cui opere rimarranno esposte al Caffè Meletti fino al 20 maggio.

 

Si sono riuniti in “ArtAp”, l’associazione che li vede collaborare insieme per la promozione del territorio attraverso la loro arte. 

E sono Cinzia Cordivani, Barbara Tomassini, Barabara Petrelli, Barbara Collina, Luciano Caponi, Andrea Fusco, Giulia Alesi, Patrizia Bartolomei e Anna Maria Falconi.

 

La cornice musicale avrà come protagonista Lucia Flavia Rodilossi, allieva di canto della professoressa Victoria Viola dell’Istituto musicale “Spontini” di Ascoli. 


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