ASCOLI PICENO – Sono stati inaugurati, domenica 16 giugno, alla Fondazione Officina dei Sensi di Ascoli Piceno, i due nuovi mini appartamenti da 35 metri quadrati ciascuno, che permettono di ospitare e assistere persone con pluri disabilità, dando l’opportunità a chi li accompagna non solo di muoversi liberamente in caso di necessità (cure, valutazioni cliniche o altro), ma anche di potersi concedere momenti di riposo senza dover pensare ai bisogni quotidiani del proprio familiare: gli appartamenti, che possono ospitare anche quattro persone, sono dotati di ogni comfort e anche di connessione wifi. Inoltre, sono stati inaugurati anche nuovi spazi di aggregazione sociale e il laboratorio creativo.

Alla conferenza stampa di presentazione ha partecipato la National Italian American Foundation (NIAF) che ha donato fondi pari a 250mila dollari per far sì che si raggiungesse l’obiettivo di fornire alloggi e spazi di aggregazione alle famiglie che mensilmente accedono ai servizi della Fondazione Officina dei Sensi.

“Ringraziamo la Vicepresidente nazionale della National Italian American Foundation (NIAF) Anita Bevacqua McBride, il segretario NIAF e membro del consiglio di amministrazione della Fondazione, John F. Calvelli e Alfonso Ruffo, membro del Consiglio di amministrazione della NIAF per la loro presenza qui, per aver dimostrato sensibilità e aver permesso alla nostra Fondazione di potenziare e migliorare l’offerta complessiva dei servizi – queste le parole di Mirco Fava, direttore della Fondazione Officina dei Sensi – Con il loro determinante aiuto, oltre ai due mini appartamenti abbiamo creato un laboratorio per le attività artistiche, un salone per gli incontri conviviali e, soprattutto, abbiamo dato il via a “Dopo di noi”, parte di un progetto più ampio dedicato al residenziale di lungodegenza per disabili gravi. Il merito della National Italian American Foundation è stato quello di vedere ben oltre il progetto ed hanno visto il nostro progetto: fatto di uomini, donne, bambini. NAIF ha creduto nelle persone e nell’importanza necessaria dei servizi”.

Concetto, questo, ribadito anche dalla dottoressa Chiara Mastantuono: “Per noi, al di là delle strutture, è importante vivere con “lenti” speciali, senza pregiudizi. Le nostre mura sono colorate da persone, piccole e grandi, con piccoli e grandi svantaggi, ma tutte unite”.

All’inaugurazione erano presenti anche il Senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario di Governo per la riparazione e la ricostruzione dal sisma 2016, il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Ascoli Piceno, Luogotenente Andrea De Biasio, la Presidente dell’Unione Italiana Ciechi Ascoli Piceno e Fermo, Gigliola Chiappini, il Fondatore e Presidente di Officina dei Sensi, Adoriano Corradetti.

“Sono lieto di aver partecipato a questa iniziativa meritoria, frutto dell’attenzione della Fondazione Officina dei Sensi e della generosità della National Italian American Foundation – ha dichiarato il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli. La crescente attenzione nei confronti delle persone con disabilità e dei loro familiari è un dovere e un atto di civiltà verso chi ha diritto a cure e attenzioni particolari. Nell’Appennino centrale stiamo ponendo grande attenzione a una ricostruzione che garantisca una rete dei servizi essenziali efficiente e moderna, nel segno non solo della sicurezza e della sostenibilità, ma anche dell’accessibilità. Inoltre, grazie alle risorse del Programma NextAppennino, stiamo sostenendo progetti del mondo del terzo settore finalizzati anche all’inclusione e a fornire servizi di prossimità per l’infanzia, le persone con fragilità e per gli anziani, I valori della sussidiarietà confermano ancora una volta come la possibilità di migliorare la nostra società possa realizzarsi anche attraverso il fondamentale impegno tutte quelle realtà desiderose di offrire il proprio contributo”.

“C’è un nuovo modello sociale che parte da Ascoli Piceno e dall’Officina dei Sensi – ha aggiunto il sindaco della città, Marco Fioravanti – Lo affermo perché le esigenze sono sempre in aumento, nel sociale Ascoli investe in media il 20% in più rispetto agli altri comuni, ma dare risposta a tutte le necessità è sempre più complesso. Grazie alla rete posta in essere dall’Officina dei Sensi, che lavora solo con contributi privati, il numero di risposte che riusciamo a dare è maggiore”.


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