APPIGNANO DEL TRONTO – Sono iniziati i lavori di consolidamento del versante sud-ovest del centro abitato di Appignano del Tronto. Questo intervento, finanziato con 992 mila euro grazie all’accordo di programma tra il Ministero dell’Ambiente e la Regione Marche, ha l’obiettivo di ridurre il rischio idrogeologico su un tratto del versante che digrada verso il Fosso dei Pioppi.
I lavori sono stati affidati in seguito all’aggiudicazione della gara alla ditta Coest, con la direzione dell’ingegnere Francesco Trovarelli. Il cantiere, già avviato, segna un passo significativo nella salvaguardia e nel consolidamento del centro storico.
Il centro storico di Appignano del Tronto ha una lunga storia di resistenza. La sua tipica forma medievale a mandorla è stata alterata nei secoli da frane e dissesti continui. Questa fragilità naturale, pur modificando la forma del paese, ne ha esaltato la resilienza. Se vi foste trovati qui sul versante sud-ovest nel 1757, avreste visto oltre al parapetto, panni stesi, camini e scene di vita quotidiana, ora cancellati per sempre. Se vi foste trovati qui nell’anno dell’Unità d’Italia, avreste incontrato fedeli in cammino verso la chiesa di San Pietro, anche essa scivolata a valle a causa di una frana.
Dai primi anni 90, l’Amministrazione Comunale ha attuato interventi di consolidamento in fasi successive, riguardanti principalmente singoli tratti del versante. È evidente come, prima di questi interventi, il versante presentasse criticità che ne pregiudicavano la stabilità, creando situazioni di concreto pericolo per la pubblica incolumità, per gli immobili e per i beni culturali.
La prima cittadina Sara Moreschini afferma: “Mancava solo un ultimo tratto, tuttora perimetrato dal Pai (Piano Assetto Idrogeologico) ‘in rosso’ con rischio idrogeologico R4, quindi elevato. Per me, come Sindaca, e per noi Amministrazione comunale, il completamento di questi lavori rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importante del nostro programma di mandato. È anche il compimento di un progetto iniziato dalle amministrazioni comunali che ci hanno preceduto, un segno di continuità sul tema della riduzione del rischio idrogeologico. Con questo intervento, stiamo mettendo in sicurezza il nostro territorio, proteggendo il patrimonio storico e la comunità di Appignano del Tronto, e garantendo un futuro più sicuro per tutti noi”.
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