APPIGNANO DEL TRONTO – Si è concluso con lo spettacolo teatrale “Mi chiamo Amelia” il percorso di laboratorio teatrale per ragazzi della scuola secondaria di primo grado, organizzato da “La Casa di Asterione”. Sul palco e alla regia si sono esibiti Emiliana Armillei, Elena Coccia, Andrea Coccia, Anna Ginevra Emidi, Sara Fanidi, Samuel Libbi, Lavinia Rodilossi e Riccardo Volpi. Questo spettacolo è il risultato dell’impegno e della creatività dei giovani partecipanti.

Il laboratorio teatrale è parte delle attività del progetto “Benessere In Comune”, promosso dal Comune di Appignano del Tronto e finanziato dal Dipartimento Politiche della Famiglia e dal Comune stesso.

Il percorso, della durata di 10 incontri, ha coinvolto i ragazzi nella creazione di uno spettacolo a 360°, dalla scrittura dei testi all’interpretazione, fino alla selezione delle musiche e delle luci. Il tema scelto, “il giudizio degli altri e il suo impatto sulle nostre vite”, è stato affrontato dai partecipanti sotto la guida degli operatori di Casa di Asterione, coordinati da Valeria Colonnella. I ragazzi hanno riflettuto ed espresso i loro pensieri sul tema, trasponendoli in testi e movimento scenico.

“Uno spettacolo davvero emozionante che ha toccato i sentimenti più intimi degli spettatori,” ha dichiarato la ViceSindaca Adriana Traini. Ha inoltre elogiato i giovani partecipanti per la loro capacità di esprimersi sul palco, ringraziando le famiglie per il loro sostegno in questo percorso di crescita e La Casa di Asterione per la guida attenta e lo spazio concesso ai ragazzi per dare il meglio di sé.


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