ASCOLI PICENO- Ai microfoni della redazione di News.Superscommesse.it è intervenuto in esclusiva

Fabio Lupo. L’ex giocatore, ora direttore sportivo di successo, ha rilasciato alcune dichiarazioni su diversi temi d’attualità e sulle tante squadre nelle quali ha militato da calciatore e da direttore. In questo estratto, Lupo parla della retrocessione dell’Ascoli in Serie C e dei possibili obiettivi stagionali dei bianconeri. 

 

 

In C è invece precipitato a sorpresa l’Ascoli. Tu conosci bene la piazza avendoci lavorato in due periodi differenti, in A e in B. Nessuno, dopo buone annate tra playoff raggiunti e sfiorati, si sarebbe aspettato questo crollo. La tifoseria chiede certezze, ma il futuro è incerto e si rischia di andare incontro ad una stagione di transizione. 

 

“Quando si parla di una piazza come Ascoli, tanto più dopo una retrocessione così bruciante, è difficile parlare di stagioni di transizione. In effetti, però, il rischio c’è. L’estate è stata tribolata, il passaggio di proprietà alla fine non c’è stato e il mercato ha finito per risentirne. Potrebbe essere un campionato di passaggio, poi è chiaro che il dna del club è quello di guardare in alto. Stiamo parlando di una società che ha fatto tanti anni di B e anche di A e per la quale ho avuto il piacere di lavorare proprio nella massima serie. La storia obbliga ad avere ambizioni, ma il primo obiettivo deve essere ritrovare solidità societaria”.


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