ASCOLI PICENO – Un altro evento sociale e culturale in arrivo nel capoluogo ascolano.

Oggi, 6 settembre, si è svolta la conferenza di presentazione di “Asculum” ad Ascoli Piceno nella Sala De Carolis e Ferri dell’Arengo.

Quarta edizione che si svolgerà dal 13 al 15 settembre, all’insegna della psicologia, dell’equilibrio personale e del benessere interiore.

Da venerdi 13 a domenica 15 settembrei teatri, i palazzi e i luoghi piu belli di Ascoli Piceno
ospiteranno incontri, seminari, momenti esperienziali e performance teatrali di altissimo livello, portando nella città delle Cento Torri oltre 6 mila persone da tutto il territorio nazionale.

Il festival, promosso dall’Associazione DireFare e’ a cura di Life Strategies, organizzazione di
riferimento in Italia per la realizzazione di corsi sulla crescita interiore e l’autoconsapevolezza, e realizzato grazie al Patrocinio e al contributo del Comune di Ascoli Piceno, della Regione Marche,
di Bim Tronto, di Fondazione Cassa di Risparmio, della Camera dei Deputati e di Ciam con il sostegno di numerosi sponsor quali Fainplast, Gruppo Gabrielli, Salugea, Damiani e Gatti, Picena Express, Scelgo Full Service, Geta, Picena Imballaggi, Giocamondo, TM Italia, Cantiere Perfetto e Seghetti.

Un’edizione incentrata quest’anno sul tema del Destino, con 30 protagonisti provenienti da tutta Italia che daranno vita ad un percorso bello ed emozionante sul senso della destinazione quando durante il viaggio si intrecciano destini umani e digitali. In un’epoca cosi fortemente condizionata da nuove forme di intelligenza, che cosa ne sara delle relazioni umane? Quali forze creatrici emergeranno nel disegnare il volto del nuovo mondo?

“Asculum Festival e’ un appuntamento al quale ci sentiamo ormai tutti vicini – afferma il sindac Marco Fioravanti – perché esprime la vivacita stessa della nostra città, che risponde con entusiasmo e partecipazione a un’iniziativa che parla di benessere per la comunità e per l’individuo”.

“Asculum Festival – sottolinea Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura della Camera – ha reso ormai la città di Ascoli il centro nazionale per la crescita personale, un polo di attrazione per uomini e donne di cultura interessati allo sviluppo interiore. Sono convinta che per costruire una società migliore sia fondamentale la crescita interiore degli individui”.

“E’ incredibile come ogni anno Asculum Festival cresca in modo esponenziale e abbia gia raggiunto, per questa edizione 2024, i 6.000 partecipanti, –sostiene Marcello Mancini, co-fondatore di Life Strategies–e ciò dimostra che quando si costruisce un evento che ha un valore tangibile per tutti e le istituzioni si mobilitano con efficacia, la valorizzazione del territorio diventa un fatto concreto, in grado di superare i confini delle Marche e anche quelli nazionali”.

“Asculum Festival e un unicum nel panorama nazionale. Un contenitore di cultura che si distingue per autorevolezza e forma – sostiene Sara Pagnanelli, co-fondatrice di Life Strategies– fin dalla sua prima edizione,ha saputo interpretare l’esigenza di un rinnovamento interiore e profondo da
opporre alle incertezze e alle turbolenze di un tempo denso di cambiamenti sociali. Non è solo un evento culturale. È di più. E’ un percorso di formazione e di supporto alla vita,che oltretutto, dopo
aver dato valore al singolo, proietta valori e prospettive di pregio alla societa nel suo complesso”.

Il festival si apre venerdì 13 settembre con la storia di Ennio Doris, indimenticabile imprenditore e fondatore di Banca Mediolanum, raccontata da sua figlia Sara, Presidente della Fondazione “Ennio Doris” nata per sostenere e agevolare il percorso formativo di studenti meritevoli provenienti da contesti socio-culturali non favorevoli. Ad Asculum Festival, Sara Doris presenterà il libro “Ennio, mio padre” e ripercorrerà insieme al pubblico le tappe salienti della vita di un uomo che ha saputo compiere cose straordinarie avendo sempre a riferimento il senso profondo della famiglia e delle relazioni umane. Un ritratto dell’uomo, prima ancora che dell’imprenditore, la cui visione di lungo periodo e generosità hanno portato alla definizione di ogni possibile successo.

Venerdì 13 settembre, alle 21, al Teatro Ventidio Basso, lo scrittore Alessandro D’Avenia porterà ad Ascoli la sua “Odissea”. Attraverso la rilettura dei 24 canti del poema di Omero, il professore di lettere classiche più amato dal grande pubblico spiegherà l’arte di essere mortali in un mondo dominato dalla fragilità dell’esistere.

Fitto il programma di sabato 14 settembre, che spazierà dall’intelligenza artificiale con il Professore Emanuele Frontoni, docente dell’Università di Macerata e noto esperto di intelligenza artificiale a livello europeo, e Andrea Fontana, docente di storytelling e narrazione d’impresa all’Università di Pavia, al tema della felicità con il noto prete-influencer Don Alberto Ravagnani. Uno spazio speciale sarà dedicato ai giovani: insieme al creatore delle Winx, Iginio Straffi, regista e produttore cinematografico, affronteranno temi riguardanti l’imprenditorialità giovanile, i suoi rischi e le sue sfide, la gestione del successo ed anche del fallimento. Un altro spazio sarà dedicato ai genitori che, con il supporto della scrittrice Cristina Dell’Acqua, docente di latino e greco al Collegio San Carlo di Milano, e di Stefania Garassini, docente di content management e digital journalism presso l’Università Cattolica di Milano, potranno acquisire strumenti utili a gestire in modo armonico e funzionale il sempre più complesso rapporto con i figli. Si parlerà, inoltre, di cultura della vittoria, insieme a Pasquale Gravina, uno dei più forti giocatori di pallavolo italiani e oggi top manager, con un’apertura a cura di Beppe Salmetti e Riccardo Poli, speaker radiofonici, autori di Off Topic – Fuori dai luoghi comuni.

Come ogni anno, Asculum Festival è anche contenitore di temi sociali. Argomento scelto per l’anno 2024, sul quale verrà posta particolare attenzione, è la “questione di genere”, un tema attualissimo e imprescindibile. La scrittrice e TedX speaker Mapi Danna porterà ad Ascoli Piceno il suo fortunato podcast Scatenate. Libere dalle catene, edito da “Storielibere.fm” e realizzato in collaborazione con Marlù. Proprio in occasione del festival verrà registrata una puntata inedita con protagonista Giorgia Cirulli, personal trainer e imprenditrice affetta da rettocolite ulcerosa, che convive con la stomia. Sempre sui temi sociali, Cathy La Torre, avvocata e attivista per i diritti umani, parlerà della sua lotta per la difesa di ogni tipo di diritto.

Sabato 14, alle 19, per la serie “Vite Straordinarie”, a quasi 10 anni dalla morte di Pino Daniele, sua moglie Fabiola Sciabbarrasi, ripercorrerà le tappe della loro vita insieme e le peculiarità dell’uomo, oltre che dell’artista. In ricordo del suo grandissimo repertorio musicale l’appuntamento sarà impreziosito dalla riproduzione live di alcune delle sue composizioni più iconiche da parte della band Macapea, fondata dal chitarrista Massimo Di Matteo. La band, lo scorso anno, è stata accreditata come la miglior cover band di Pino Daniele, con la vittoria dell’evento “Je sto vicino a te 68”, al Palapartenope di Napoli. In contemporanea, Thea Crudi, cantautrice spirituale internazionale, presenterà in anteprima il suo nuovo album, Mūla.

E nella serata di sabato, in anteprima assoluta, al Teatro Ventidio Basso, lo scrittore, filologo ed esperto conoscitore di psicologia del profondo Igor Sibaldi presenterà il suo nuovo e appassionante monologo dal titolo Guerra e Pace. Un audace resoconto teatrale sulle ragioni profonde dell’odio e delle guerre, grandi e piccole, collettive e personali.

Sia sabato sia domenica mattina, appuntamento con la cura del corpo, tra una sessione di yoga con la naturopata Stefania Campanelli e una corsa in città con l’ultrarunner Daniele Vecchioni, che in seguito approfondirà il tema dell’equilibrio corpo-mente insieme alla mental coach Roberta Liguori.

Sempre domenica mattina, l’incontro con Manuela Nicolosi, prima donna a divenire arbitro internazionale di calcio maschile. Anche in questo caso si rifletterà sul tema della parità di genere e sul ruolo che sempre più le donne stanno avendo in contesti storicamente maschili e poi, con amassimo Bonelli, l’organizzatore del concerto del 1 Maggio, si parlerà di come trasformare la propria passione in un mestiere.

Il gran finale del festival sarà, come ogni anno, al Teatro Ventidio Basso con un grande e atteso evento che avrà come protagonisti il regista Pupi Avati, il campione mondiale di apnea Mike Maric e la scrittrice, podcaster e storyteller Mapi Danna.

Tema e titolo dell’evento “Gli elementi della crescita: un viaggio tra Acqua, Fuoco, Terra e Aria” da fare con tutti i sensi connessi. Un appuntamento che rappresenta anche l’apice di un percorso durato tre giorni e che, proprio in tal senso, lascerà al pubblico utili strumenti per esplorare e insieme migliorare la vita quotidiana, le relazioni, il contesto professionale e lavorativo.

Il programma dei tre giorni è disponibile su www.asculumfestival.it.


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