ARQUATA DEL TRONTO – La Conferenza regionale ha approvato due progetti di edilizia residenziale pubblica
ad Arquata del Tronto, nel Piceno. Si tratta di interventi di demolizione e ricostruzione che avranno luogo
nelle frazioni di Piedilama e Borgo, rispettivamente per un importo di 602.210 euro e di 590.000 euro.
«In entrambi i casi verranno realizzati due alloggi, per un totale di quattro unità abitative Erap, nella zona
che più di tutte, nelle Marche, ha subito gli effetti nefasti del terremoto del 2016/2017 – spiega il
commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Un segnale importante in un territorio che
deve poter guardare con fiducia al futuro, scongiurando con tutti i mezzi possibili anche lo spopolamento
già in atto prima del sisma. È una sfida che non possiamo assolutamente perdere ed in cui possiamo
vantare il forte supporto di Comune, Ufficio Speciale Ricostruzione e della Regione guidata dal
presidente Acquaroli».
Nello specifico, a Piedilama sorgerà un nuovo edificio su due piani fuori terra, con struttura portante
costituita da telai in cemento armato con fondazione di tipo superficiale, solai in laterocemento e
copertura in legno lamellare. Ulteriori interventi di efficientamento energetico garantiranno la
costruzione di un edificio ad elevata efficienza energetica.
A Borgo, invece, vedranno la luce due appartamenti di 210 metri quadrati su due livelli fuori terra. Tra gli
interventi previsti, la realizzazione del solaio di fondazione mediante vespaio areato, solai in latero
cemento e la copertura con struttura portante in legno lamellare. Anche qui l’obiettivo sarà quello di
avere una elevata efficienza energetica.
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