FOLIGNANO – La Comunità educativa “Casa La Navicella”, gestita dalla Cooperativa sociale Ama Aquilone, ha accolto 26 minori nel corso del 2023, confermando il suo ruolo cruciale nell’ambito dell’accoglienza e della protezione dei più giovani in situazioni di vulnerabilità. Situata sulle colline del Comune di Folignano, la struttura è quasi sempre al completo, testimoniando l’alto numero di richieste di presa in carico da parte dei servizi sociali e delle autorità giudiziarie.

La direttrice della Comunità, Rosanna Viviani, è intervenuta durante l’evento “Il curatore speciale dopo la riforma e prassi educativa”, organizzato dall’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia e patrocinato dall’Ordine degli Avvocati di Ascoli Piceno. Nel corso del suo intervento dal titolo “NarrAzioni. Gli interventi di tutela dei minori nelle comunità residenziali”, Viviani ha illustrato l’approccio educativo adottato all’interno della struttura.

«All’interno delle Comunità educative si compie un viaggio, – ha spiegato Viviani –durante il quale si impara a riscrivere la fragilità dei minori sulla base di nuove prospettive, sperimentando, attraverso percorsi di cura, relazioni ed esperienze positive di prossimità, nuove possibilità di vita e di futuro. In questo senso il minore diventa un “ospite”, verso il quale mettiamo in pratica la cura della relazione umana e del valore immenso della reciprocità, come amava ricordare il nostro presidente Francesco Cicchi».

La Comunità educativa Casa La Navicella” accoglie minori di età compresa tra i 3 e i 17 anni, di entrambi i sessi, inviati dai Servizi Sociali o dall’Autorità Giudiziaria per gravi difficoltà familiari, spesso legate a violenza, povertà o discriminazione. La struttura opera come un servizio residenziale offrendo percorsi educativi personalizzati, sviluppati in collaborazione con i servizi invianti e, quando possibile, con le famiglie d’origine.

Dopo una fase iniziale di osservazione e integrazione, l’équipe di Casa La Navicella elabora piani educativi volti a potenziare l’autostima, la responsabilità e le competenze cognitive e sociali dei minori. Oltre all’ospitalità e alla tutela dei ragazzi, la Comunità offre supporto didattico, corsi di alfabetizzazione per minori stranieri, sostegno psicologico e attività ricreative e sportive.

La struttura, di proprietà della Provincia di Ascoli Piceno, è una casa colonica ristrutturata, circondata da ampi spazi verdi per il gioco all’aria aperta, creando un ambiente sicuro e stimolante per i bambini e ragazzi ospitati.


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