ASCOLI PICENO – Il centrocampista bianconero  Ivan Varone, intervistato alla web tv dell’Ascoli Calcio, il bianconero classe ’92 compirà gli anni l’undici ottobre.

Sulla gara contro il Pescara: “Sono sceso in campo perché era importante esserci, lo rifarei altre mille volte, ho visto un bell’atteggiamento da parte nostra e la strada tracciata è quella giusta. Partita in cui abbiamo lottato su ogni pallone, bisogna togliere gli errori individuali che ci sono stati”.

Di Carlo è un allenatore che sa quello che vuole, pretende di lottare su ogni pallone, bisogna avere fame, ci ha chiesto di giocare con la testa più libera. Io preferisco giocare in una piazza come Ascoli.  La mattina al bar entrano persone che parlano solo di Ascoli, questo mi dà un’energia incredibile, Ascoli ti fa sentire calciatore vero, vorremmo rendere i tifosi più felici perché Ascoli merita di più”.

Ex di turno: “Sono stato benissimo lì ho tanti amici ma ora sono felice di rappresentare l’Ascoli e non vedo l’ora di giocare questa parita, dopo domenica eravamo delusi perché il risultato non ci ha premiato, ma prima o poi gira dalla parte giusta la ruota”.

“A Terni ho debuttato in B, con la Reggiana campionato importante vinto, a Cesena una vittoria bellissima con un grande gruppo. In Grecia non era nelle mie idee, ma dopo la Reggiana mi sentivo di poter dare poco ancora avevo bisogno di stimoli”.

 

 


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.