ASCOLI PICENO – Punto della situazione ad inizio 2025.

Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, tramite un Question Time-conferenza stampa, nella mattinata del 13 gennaio, ha fatto un resoconto su quello che verrà fatto in questi mesi nella città delle Cento Torri.

Ecco le sue dichiarazioni: “Da giugno abbiamo avviato un nuovo percorso. Ascoli è diventata un modello a livello nazionale grazie al lavoro di tutti i dipendenti ci siamo focalizzati su alcune tematiche specifiche come il verde e mobilità sostenibile, l’area ex Carbon, i lavori pubblici, sociale, lo sport,  la cultura e turismo. Nuovi progetti in cantiere sull’accoglienza alberghiera, come il progetto per l’hotel Guiderocchi, il nuovo Hotel Jolly e l’altro hotel che nascerà alle porte della città con 95 camere. La nostra rimane una città attrattiva. Si stanno mettendo a terra tutti i progetti Pnrr”.

Il sindaco afferma: “Nei prossimi due anni si potrà inserire una nuova programmazione nazionale che comprende le aree interne. Sul verde ci sarà un albero piantato per ogni nuovo nato. Sulla questione dei parcheggi nascerà una società pubblico-privata e ci sarà un nuovo varco nella zona di piazza Ventidio Basso che aiuterà i residenti ad usufruire degli stalli nella zona dell’Umberto I, mentre sull’ex Carbon, . Il 27 marzo  ci sarà l’inaugurazione dell’area bonificata con il Generale Vadalà. E’ prevista la realizzazione di uno studentato all’Ex Maternità in zona Piazzarola e di un Polo tecnologico. Partiranno i lavori della Curva sud alla fine del campionato, che deve essere compatibile con il recupero della Tribuna Mazzone. Lo stadio deve anche ospitare grandi eventi”.

Il primo cittadino prosegue: “Ci sarà la consegna della nuova area camper, mentre i lavori per Piazza Arringo partiranno dopo l’estate. Lavori in vista anche per l’ex Distretto Militare, Palazzo Arengo. C’è stato qualche problema per la pista di atletica, ma ci sarà anche il palazzetto nella cittadella dello sport, il Velodromo in zona Campolungo. Sono previsti nuovi campi a Monticelli”.

Fioravanti conclude: “Grandi notizie sull’Ascoli Summer Festival che verranno rivelati prossimamente ma vogliamo puntare anche sugli eventi primaverili. Nelle due piazze principali vogliamo incentivare l’artigianato e altri tipi di commercio oltre alle aree food”.

Non si è fatta attendere, però, la risposta dell’opposizione alle parole del primo cittadino: “Grazie alla nostra costante e incisiva attività di opposizione, il sindaco si trova costretto a organizzare punti stampa per giustificare la sua azione amministrativa. Un fatto che non può passare inosservato: è l’ennesima conferma del disastro che sta caratterizzando i suoi primi mesi di governo, ormai riconosciuto da tutta la città. Tuttavia, le conferenze stampa indette per annunciare l’ovvio non possono essere considerate vittorie: al contrario, dimostrano che le nostre denunce e critiche si fondano su fatti concreti”.

La minoranza aggiunge: “Prendiamo ad esempio l’inaugurazione della bonifica della prima parte dell’area Carbon. Un evento che l’amministrazione cerca di trasformare in un trionfo, quando invece è un atto dovuto. Ricordiamo, infatti, che il Comune è stato commissariato per inadempienza proprio su questa questione. Non c’è nulla da festeggiare: il vero obiettivo deve essere procedere rapidamente con la bonifica degli altri 20 ettari dell’area e restituirli alla comunità. Inoltre, è fondamentale garantire che questi interventi siano accompagnati da un piano di riqualificazione che porti valore aggiunto al territorio, coinvolgendo le associazioni locali e gli operatori economici”.

I consiglieri di opposizione proseguono: “Sul fronte sportivo, il quadro è altrettanto desolante. La curva sud dello stadio, come da noi ampiamente previsto, vedrà l’avvio dei lavori solo quest’estate, smentendo le promesse fatte alla tifoseria come fatto per la Fondazione Ascoli Calcio. Ma questo è solo uno degli esempi di come l’amministrazione continui a prendere in giro i cittadini: le piste di atletica sono ferme, il palazzetto dello sport è ancora incompleto e per la cittadella dello sport non sono stati stanziati fondi. Parlare di successi in questo contesto è semplicemente fuori luogo”.

La minoranza conclude: “Su Ascoli Green, poi, è il caso di stendere un velo pietoso. Ascoli green è lo sbancamento delle colline come sulla circonvallazione? Solo grazie al nostro intervento si è riusciti a ridurre l’entità della decapitazione degli alberi cittadini, un’operazione che è stata gestita senza alcuna visione strategica. Inoltre, è doveroso chiedere: che fine hanno fatto i pannelli solari a Relluce di cui recentemente ha parlato un imprenditore? Una domanda che pone in evidenza come la tanto decantata svolta verde dell’amministrazione sia solo uno slogan vuoto. È essenziale che l’amministrazione comunichi in modo trasparente gli sviluppi relativi a questa iniziativa e renda noti i tempi e le modalità di realizzazione”.


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