ASCOLI PICENO – Lunedì 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria, istituito dalle Nazioni Unite per commemorare, ogni anno, le vittime dell’Olocausto in tutto il mondo. 

È la data nella quale, nel 1945, l’Armata Rossa liberò i prigionieri del campo di concentramento di Auschwitz, ed il mondo intero venne definitivamente a conoscenza di quanto era accaduto, della strage che aveva colpito ebrei, partigiani e detenuti politici, gay, rom e tutti coloro che erano stati considerati “diversi”.

L’appuntamento del 27 gennaio, Giorno della Memoria è divenuto nel tempo un punto fermo per comprendere, ricordare e costruire un futuro di speranza, solidarietà e giustizia, ispirato ai valori del rispetto reciproco, della tolleranza, della stima e interesse per la cultura e la sensibilità dell’altro. Solo partendo da una tale consapevolezza possiamo cercare la strada migliore per cambiare la società e lasciare alle future generazioni un mondo migliore, dove quello che è accaduto durante la Shoah sia e resti una oscura pagina di storia. 

In questa significativa occasione, per rendere pubblicamente omaggio alla memoria delle vittime dell’Olocausto, con il precipuo fine di riaffermare l’impegno collettivo imprescindibile per contrastare i fenomeni del razzismo, dell’antisemitismo, dell’intolleranza, della violenza e della prevaricazione, in ogni loro possibile forma, presso il Palazzo dei Capitani – Sala della Ragione – nel  corso dell’evento organizzato dal Comune di Ascoli Piceno, alla presenza di Autorità civili, militari e religiose, nonché di una rappresentanza di studenti degli Istituti scolastici della città di questo Capoluogo, organizzata da questo Ufficio, si svolgerà – con inizio dalle ore 10.45 – la cerimonia di consegna, agli eredi di due concittadini di questa provincia, Giulio Baldassarri e Eraldo Rossi, delle Medaglie d’Onore, alla memoria, concesse dal Presidente della Repubblica.


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