CASTORANO – Politiche sociali, l’Amministrazione Comunale di Castorano guidata dalla sindaca Rossana Cicconi conferma quelle che sono le proprie linee guida: vicinanza e aiuto alle famiglie mediante la riproposizione di tutti i servizi esistenti e istituendone di nuovi, mantenendo nel contempo i costi invariati.
L’Amministrazione Cicconi conferma tra i punti nodali della propria politica il voler prendersi a cuore i problemi che le famiglie castoranesi sono costrette ad affrontare in tempi non certo facili e, pur tra mille difficoltà derivanti da un bilancio comunale risicato come può esserlo quello di un piccolo comune, con le entrate da parte dello Stato che si riducono sempre di più, prova a dare il proprio contributo attuando la politica dei piccoli passi: “Senza proclami roboanti ma badando bene di andare ad incidere, con il proprio aiuto, laddove le famiglie hanno più bisogno”.
Ecco allora che, pur tra mille difficoltà, i servizi erogati come mensa e trasporto scolastico per bambini e studenti non subiranno aumenti di costo; il doposcuola per i bambini della scuola Primaria e i ragazzi della Secondaria Inferiore “fiore all’occhiello anche della passata amministrazione e servizio molto richiesto dalle stesse famiglie, continuerà ad essere erogato anche per il prossimo anno scolastico”.
Con il problema della “denatalità” che affligge soprattutto i piccoli centri, l’Amministrazione Comunale conferma anche il “bonus” per i nuovi nati, mentre è stato istituito ex novo quello riservato alle famiglie che iscriveranno i propri figli al primo anno delle scuole Primaria e dell’Infanzia. Bonus che potranno essere spesi presso le attività commerciali e di servizi presenti a Castorano, le quali potranno così beneficiare di un aiuto “indiretto” da parte del Comune. Contributi che non risolleveranno certo i bilanci familiari ma vogliono essere solo un piccolo incentivo attraverso il quale l’Amministrazione Comunale vuol far sentire la propria vicinanza.
“I bonus messi in campo di vecchia e nuova istituzione – conferma la vice sindaco e assessore Marika Maoloni, che tra le sue deleghe ha anche quella alle Politiche Sociali -, sono nel contempo un segno di accoglienza e strumenti di supporto con i quali l’Amministrazione Comunale vuole dimostrare la propria vicinanza alle famiglie, a giovani genitori che vivono un momento impegnativo della loro vita. Un segnale anche di vicinanza alle future generazioni sin dal primo giorno del loro percorso educativo scolare”.
Di notevole spessore e che denota una lungimiranza politica non comune, tanto che sono al momento pochissime le Amministrazione Comunali che lo hanno adottato in Italia, è la redazione del P.E.B.A., ovvero Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. Non solo quelle fisiche, ma anche ostacoli di altra natura, come ad esempio le “barriere sensoriali”, che possono presentarsi in soggetti con disabilità.
“Aver redatto il P.E.B.A. – spiega Marika Maoloni in proposito -, grazie anche alla professionalità dell’Ufficio Tecnico Comunale, rappresenta una volontà chiara di ripensare in chiave inclusiva tutte quelle strutture che insistono sul nostro territorio, al fine di renderne fruibile l’accesso da parte di tutti i soggetti definiti deboli”.
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