ASCOLI PICENO – Salta anche la panchina di Mister Cudini, dopo quattro sconfitte consecutive, cinque nelle ultime sette partite, e il pericolo playout a soli 5 punti, la dirigenza bianconera ha deciso di rimuovere il tecnico marchigiano dall’incarico. Con lui salutano il vice Luca Galuppi, il collaboratore tecnico Mario Cordone e l’allenatore dei portieri Cristian Cicion
Una parentesi breve, arrivato al posto di Di Carlo, subito due vittorie poi il declino e i 4 ko, squadra senza idee e spesso confusa. Alternanza in porta tra Livieri e Raffaelli, una difesa orfana degli infortunati Menna, Gagliolo e Curado che nei sostituiti ha fatto fatica a sostenere i ritmi della categoria. In avanti un Corazza sempre più isolato e un modulo, il 4-3-3, che in parte aveva ridato si linfa a Silipo e D’Uffizi, mettendo da parte però alcuni giocatori, soprattutto a centrocampo: inesistente lo spazio per Bando a centrocampo, chiuso si dai nuovi arrivi, ma mai veramente preso in considerazione dopo una prima parte di stagione comunque sopra la sufficienza per un giovanissimo come lui.
Insomma, l’Ascoli riparte ancora da zero, non sono serviti i tre cambi in panchina, prima Carrera, la parentesi Ledesma, poi Di Carlo ed infine Cudini per invertire le sorti di una stagione di un Ascoli anonimo e che deve ancora matematicamente salvarsi. Tornare a sedersi in panca Mimmo Di Carlo, esonerato dopo la sconfitta con la Lucchese con una storia su Instagram di patron Pulcinelli e richiamato per terminare la stagione e guidare già la squadra contro l’Arezzo, sabato 15 Marzo alle 15 al “Del Duca” per la trentaduesima giornata del girone B del campionato di Serie C. Di Carlo in 17 gare aveva raccolto 19 punti con 4 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte. Con Di Carlo tornano Davide Mezzanotti e Gianluca Riommi nei rispettivi ruoli di vice allenatore e allenatore dei portieri. Nel pomeriggio dirigeranno la seduta di allenamento al Picchio Village.
Copyright © 2025 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Commenta l'articolo