ROMA – Nella capitale, con la cerimonia di inaugurazione del 19 marzo, sono stati intitolati a Carlo Mazzone, il centro sportivo e il campo di via Capasso a Bravetta. Alla cerimonia insieme al sindaco Roberto Gualtieri e al presidente del Municipio XII Elio Tomassetti. Presenti ovviamente tutti i componenti della famiglia Mazzone, la moglie Maria Pia, i figli Sabrina e Massimo e i nipoti, presente anche il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti e l’ex calciatore del Picchio Domenico Agostini. Cerimonia voluta proprio nel giorno del compleanno di Carletto Mazzone, classe 1937, tra gli allenatori simbolo del calcio italiano, scomparso due anni fa. Tra gli ex calciatori presenti anche Cappioli, Petruzzi e Sebino Nela.
L’inaugurazione e l’intitolazione a Carlo Mazzone
Non è la prima intitolazione che ha ricevuto Mazzone, già nel 2019 Ascoli Piceno aveva dedicato il nome della nuova Tribuna est dello stadio Del Duca, all’allenatore romano. Carletto, romano di nascita ma ascolano di adozione, ha fatto la storia del calcio italiano, motivo per il quale è stato deciso di intitolare a lui il campo che è stato gestito per 40 anni dalla società sportiva Tevere Roma, club nel quale ha iniziato il suo percorso calcistico.
Un punto di riferimento per il quartiere che rischiava di scomparire per le diatribe dell’ultimo periodo, un periodo di chiusura la scorsa estate e poi la volontà forte di non lasciare abbandonato il campo nel degrado. Un simbolo di impegno sociale importante il Municipio guidato da Elio Tomassetti ha pubblicato un bando per affidare il campo a un nuovo gestore per un anno. A vincere il bando ponte è stata la società Alba Roma 1907, storica realtà romana, subito i lavori di manutenzione che hanno ridato vita al campo e la scelta di intitolarlo a Carletto Mazzone, graditissima dalla famiglia.
Nella nota del Municipio si legge “Questo luogo diventerà uno spazio dove allenarsi, giocare, ma anche ricordare che i sogni si costruiscono con impegno e comunità. Il Centro Sportivo Municipio Roma XII è ora un esempio di come innovazione e radici possano coesistere. Qui non nasceranno solo partite, ma anche valori: rispetto, inclusione e amore per il territorio. L’impianto sarà a disposizione della comunità scolastica per realizzare eventi che possano coinvolgere il nostro territorio. Un progetto che unisce sicurezza, sostenibilità e tributo alla memoria, dedicato a un grande figlio di questa terra: Carlo Mazzone” .
- Meco Agostini sul palco
- foto Alba Roma
- Foto Alba Roma
- Foto Alba Roma
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