ASCOLI PICENO – Venerdì 21 marzo con il Patrocinio del Comune di Ascoli Piceno presso il Teatro dei Filarmonici
si è svolto il “Gran galà della legalità”, un evento organizzato dall’associazione Il Rompibolle, che
ha ottenuto il prestigioso Patrocinio del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
A parlare di “Legalità” è stata la musica che ha accompagnato le due ore di spettacolo, in un
alternarsi di esibizioni dei rappresentanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con lo scopo di
dimostrare l’affiatamento e la collaborazione tra tutte le forze di polizia.
Sotto la direzione artistica di Paola Olivieri e Pasqualino Palmiero e la sapiente conduzione di
Angela Speca e Nicola De Toma, lo spettacolo si è svolto in maniera elegante e divertente.
Molto interessante il discorso del Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di
Teramo, il dott. Ettore Picardi, come il toccante intervento del Comandante della Compagnia di San
Benedetto del Tronto, il Capitano Francesco Tessitore, che ha commosso il pubblico recitando un suo
scritto, un monologo introspettivo, riguardante gli ultimi momenti di vita di Salvo D’Acquisto,
intitolato “Sono stato io”.
Le band che si sono esibite erano due. In rappresentanza dei Carabinieri di Ascoli Piceno, la
straordinaria formazione de “I rossi e il nero”, capitanata dal Lgt. CC.in quiescenza Enzo Di Lorenzo,
che ha accompagnato le suggestive esibizioni canore di Umberto Angelini e di Miriam Emiliani.
L’altra, la Rompiband, ha fatto da base musicale alla Guardia di Finanza per la quale hanno cantato
il Lgt. c.s. Nicola De Toma di servizio nel Capoluogo Piceno e la giovane Aurora Marinelli, figlia
del Lgt. Massimiliano Marinelli in servizio a San Benedetto del Tonto.
Per i Rompibolle, invece, si sono esibiti Pasqualino Palmiero, Comandante della stazione di San
Benedetto, Riccardo Verde, Brigadiere dei Carabinieri di San Benedetto, Luca Sansiveri, Lgt dei
Carabinieri di Ascoli Piceno e la sua giovanissima figlia, Aurora Sansiveri.
E per la delizia di tutti il cantante Carl Fanini ha donato al pubblico presente in sala alcuni pezzi
del suo repertorio, tra cui “Ride like the wind”, grazie al quale ha vinto il disco d’argento in Gran
Bretagna nel 1992.
Una serata emozionante e allo stesso tempo divertente, che ha saputo intrecciare sapientemente
l’amore per la musica e l’amore per il proprio lavoro nelle Forze dell’ordine, una serata che ha
mostrato e dimostrato che si può parlare di legalità in un modo alternativo, utilizzando un linguaggio
unico, che arriva al cuore e alla mente, il linguaggio diretto e coinvolgente della musica.
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