ASCOLI PICENO – Soddisfazione per il presente e sguardo ambizioso già al futuro.

L’Atletico Ascoli ha chiuso il campionato di serie D, girone F, stagione 2024-25 al nono posto in classifica a ridosso dei PlayOff, sfumati per pochi punti. Ma come sempre detto dall’inizio del torneo la priorità era la salvezza e l’obiettivo è stato raggiunto con tranquillità.

A fine gara contro il Sora, sconfitta indolore per 2-0 nel pomeriggio del 4 maggio al Del Duca, si sono presentati in conferenza stampa il presidente Giovanni Clerici e l’allenatore Simone Seccardini.

Ecco le dichiarazioni del presidente riportate dal portale del Club ascolano: “Non è questa partita che ci può far dimenticare il bellissimo campionato che abbiamo fatto. Forse questo match è lo specchio di tutta l’annata, abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo, per svariati motivi. Anche la minor importanza della nostra giovane società ha influito in certe situazioni. Con onestà sportiva posso affermare che questa squadra non ha mai subìto il gioco degli avversari, anche oggi abbiamo avuto occasioni da rete importanti. Faccio tanti complimenti ai giocatori, all’allenatore ed a tutto lo staff tecnico. Nella mia carriera non ho mai visto un gruppo così unito, senza visi tristi nè ombre. Siamo orgogliosi di quello che è stato fatto quest’anno, soprattutto dal punto di vista morale. Un grande ringraziamento va al nostro vero presidente Graziano Giordani ed alla sua famiglia, sono da esempio sul piano dei valori. Seccardini? Ce lo teniamo stretto, è un bravissimo allenatore e lo ha dimostrato sul campo. Io seguo tutti gli allenamenti ed è palpabile la professionalità che dimostra in ogni sessione, qualcosa fuori della norma. Resterà con noi al pari del Direttore Sportivo Marzetti”.

Di seguito le dichiarazioni, riportate dal portale del Club ascolano, di mister Simone Seccardini: “Contro il Sora è stata partita vera. La gara odierna rispecchia l’andamento del campionato, sapevamo che era un percorso difficile a tappe. Abbiamo fatto bene, ci siamo levati delle soddisfazioni e raggiunto una salvezza tranquilla ma abbiamo lasciato anche vari punti per strada. Il Sora ha vinto il match con un tiro e mezzo, il rigore lo considero mezzo tiro, noi abbiamo sempre messo noi stessi dalla prima all’ultima giornata nel bene e nel male. Peccato chiudere con 35 goal fatti e 39 subiti. Se non fai goal non vinci. Abbiamo fatto molti pareggi che ci hanno levato dei punti in più ma non dimentichiamo che questo è stato un campionato molto difficile. Noi per due anni di fila abbiamo raggiunto la salvezza diretta senza fare i PlayOut, un dato assolutamente non scontato. Un plauso va fatto a tutta la squadra e alla società per questi due anni di lavoro duro fatto di sudore e qualità. Il mio futuro è all’Atletico Ascoli. C’è voglia di continuare, di fare bene ed emergere insieme al Ds Marzetti e a tutta la società con il presidente Clerici e la famiglia Giordani”.


Copyright © 2025 Riviera Oggi, riproduzione riservata.