ASCOLI PICENO – Appuntamento culturale nella città delle Cento Torri.
Oggi, 9 maggio, si è svolta una conferenza stampa all’Arengo, presso la Sala De Carolis e Ferri, ad Ascoli Piceno.
E’ stato presentato il programma di “CeramicAscoli 2025”, iniziativa sostenuta dalla Regione Marche e patrocinata dal Comune che si terrà nel fine settimana del 24 e 25 maggio.
Presenti alla conferenza odierna Marco Fioravanti (sindaco di Ascoli), Andrea Maria Antonini (Assessore Regione Marche), Nico Stallone (Assessore Comune di Ascoli), Patrizia Petracci e Enrico Angelini Marinucci (Consiglieri Comune di Ascoli).
Il Comune di Ascoli Piceno, con il sostegno della Regione Marche-Assessorato alle Attività Produttive, organizza “CeramicAscoli”, in programma sabato 24 e domenica 25 maggio nella splendida Piazza del Popolo. Questa iniziativa rappresenta il primo appuntamento ufficiale del progetto “CeramicAscoli”, recentemente approvato e finanziato dalla Regione Marche, volto a promuovere in maniera strutturata la cultura della ceramica nel territorio ascolano, sostenendo la filiera artigianale, la formazione, la promozione turistica e l’innovazione artistica.
L’evento del 24 e 25 maggio in Piazza del Popolo nasce con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il lavoro dei ceramisti locali, italiani e stranieri, offrendo non solo un’occasione di esposizione e vendita, ma anche un momento di condivisione, confronto e aggregazione. In mostra circa 30 espositori selezionati e maestri vasai per rappresentare la ceramica contemporanea internazionale, con allestimenti unici, collezioni artistiche, dimostrazioni dal vivo e laboratori didattici aperti a tutti.
Questa edizione di CeramicAscoli sarà inaugurata alla presenza della delegazione ufficiale di AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, che si troverà ad Ascoli per la sua assemblea annuale, con i rappresentanti delle 58 città socie. Tra gli ospiti anche le altre quattro Città della Ceramica della Regione: Appignano di Macerata, Fratterosa, Pesaro e Urbania che porteranno in Piazza del Popolo la tradizione dei rispettivi territori, ciascuna con una propria esposizione tematica. Particolarmente attesa è la partecipazione dei tornianti dell’Unione delle Fornaci della Terracotta – Samminiatello di Montelupo Fiorentino, associazione impegnata nella promozione e nella salvaguardia storica del mestiere della lavorazione a mano dell’argilla, che saprà affascinare il pubblico con spettacolari dimostrazioni dal vivo. Non mancherà uno spazio dedicato ai ceramisti ascolani, che esporranno le proprie creazioni artigianali raccontando la storia e l’identità delle loro botteghe, testimoni di una tradizione profondamente radicata nel territorio. La mostra-mercato vuole inoltre sottolineare il valore sociale e terapeutico della ceramica, dando spazio ad esperienze che fanno dell’attività manuale uno strumento di inclusione e benessere.
In questo ambito, ANFFAS e LILT saranno presenti con stand dedicati, per mostrare come la ceramica possa diventare un veicolo di recupero psico-fisico e di integrazione nei contesti di fragilità.
Il progetto di “CeramicAscoli” ha anche lo scopo di curare la diffusione della conoscenza della storia della ceramica ascolana e lo fa con visite guidate a tema, che condurranno i partecipanti lungo un itinerario urbano alla scoperta dei monumenti più importanti del centro storico, che si coniugano con l’antica tradizione artigianale della ceramica. fino a scoprire le bellezze custodite nel Museo dell’Arte della Ceramica, a Piazza San Tommaso, e le importanti terrecotte conservate al Museo Diocesano.
Con il progetto di “CeramicAscoli” riprende anche il Concorso biennale internazionale di ceramica “Tra Tradizione e modernità”, che si era fermato al 2020 a causa del Covid, e che si rinnova ora con la settimana edizione che ha scelto il tema “Lo sport” in occasione del significativo riconoscimento di “Ascoli Piceno Città Europea dello Sport”.
CeramicAscoli sarà dunque un evento a cielo aperto, nel cuore del capoluogo piceno, in cui la ceramica si farà racconto, esperienza e incontro: un’occasione per vivere l’arte in modo autentico, tra tradizione, innovazione e partecipazione.
Fioravanti afferma: “Un fine settimana dove verrà celebrata la ceramica. Storia, tradizione, cultura e tanto altro in piazza del Popolo. Valorizziamo i ceramisti dopo la scalinata Leopardi. Questo evento rappresenta un modello per indirizzare l’artigianato locale anche con la ceramica. Valorizzare le ricchezze non solo della ceramica ma dare lustro anche ai ceramisti. In piazza del Popolo ci saranno i lavori fatti dai ceramisti nostrani ma anche forestieri e internazionali. Dietro a questa rassegna c’è davvero un lavoro di squadra. La cultura dell’arte è molto importante in ambito turistico. Una città che sta diventando centrale e nota in tutta Italia grazie alla grande rete che si è creata fra i vari enti e associazioni per il bene del territorio”.
Antonini prosegue: “Ci sono degli eventi che devono nascere in luoghi che sono maturi per poter accoglierli. Ascoli è una città che ha questi requisiti e lo dimostrano i vari eventi realizzati durante l’amministrazione Fioravanti. La Regione crede molto in questo evento e lo sosteniamo con orgoglio insieme a tutti quelli che si sono adoperati per la realizzazione. Si festeggia anche il 18°anno del museo di arte ceramica di Ascoli, nato grazie all’impegno del professor Stefano Papetti. Curato l’aspetto artistico e produttivo della città, si uniscono due componenti importanti per la comunità. E’ una rinnovata attenzione al mondo della ceramica, un’attesa voluta giustamente da svariato tempo. La Regione è attenta alla ceramica, abbiamo molte città oltre ad Ascoli che sono vicine a questo mondo e tutto ciò ha un significato profondo”.
Stallone dichiara: “Fatemi aggiungere qualcosa sul grande lavoro fatto alla scalinata Leopardi. Cogliamo l’occasione per ribadire che siamo riusciti insieme ai ceramisti e all’impresa Panichi di realizzare una bellissima opera. Una delle più belle in assolute fatte nel periodo recente. L’evento che si terrà nel fine settimana prevede una serie di iniziative importanti che consiglio alla cittadinanza di non perdere”.
Papetti aggiunge: “Vogliamo facilitare l’accesso anche alle persone disabili. Vogliamo dare la possibilità di far toccare ai non vedenti pezzi di ceramica in contenitori appositi e ovviamente ci saranno testi braille dove verrà descritto il materiale a disposizione. Vogliamo ospitare una collezione importante di maioliche, stiamo quindi cercando di ampliare le raccolte e già lavoriamo insieme alle scuole non solo di Ascoli per far conoscere a 360 gradi il museo”.
Petracci continua: “Chi conosce il mondo della ceramica nazionale e internazionale ricordano con molto piacere Ascoli e il lavoro fatto in questi anni da amministrazione, Regione e altri enti per la valorizzazione fatta nel territorio. Ringraziamo in primis i ceramisti che hanno reso possibile tutto questo e l’impegno che hanno messo per l’evento. Buongiorno ceramica, spostato al 17 e 18 maggio, iniziative per dare visibilità alla ceramica”.
Marinucci conclude: “Logo della manifestazione in tutti i negozi che hanno aderito all’evento. Ceramisti e commercianti invitati ad esporre nelle proprie vetrine dei manufatti da artigiani locali per dare visibilità al lavoro fatto dalle botteghe”.
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