Classifica aggiornata aspettando Albinoleffe-Reggina
Venerdì anticipo della Serie B proprio ad Ascoli, che ospita la capolista Siena
Venerdì anticipo della Serie B proprio ad Ascoli, che ospita la capolista Siena
Solo due lunghezze separano i bianconeri dalla salvezza.
I bianconeri regalano il primo tempo ai veneti che non perdonano e vanno sul 2-0. Nella ripresa una timida reazione degli uomini di Castori, ma ormai la frittata era fatta. Inutile il gol di Feczesin nel finale, dopo il 3-0 di Ardemagni. Venerdì sera arriva il Siena già promosso.
Come previsto, la Corte di Giustizia ha accolto il ricorso di Palazzi sul mancato pagamento dei contributi del trimestre luglio-settembre. Ora l'avvocato Proietti chiederà il rito abbreviato per riavere indietro il punto entro fine campionato.
Il legale della società bianconera, che chiederà il rito abbreviato per riavere entro fine campionato il punto di penalizzazione, spiega come non ci sia in materia un precedente analogo relativo alle motivazioni che spingeranno a breve la Corte di Giustizia ad addossare l'ennesima penalizzazione.
Non è la miglior gara dei bianconeri. Spiccano Di Donato, Lupoli e Juan Antonio, autentica sorpresa di questi ultimi mesi. Bravo il mister a scuotere i suoi quando serve. Fecsezin, prima gioia al Del Duca
Per i bianconeri tre punti fondamentali. I Ciociari alzano bandiera bianca
Partita dalle mille emozioni al 'Del Duca'. Subito in vantaggio con Lupoli, i bianconeri subiscono il ritorno dei ciociari che pareggiano con Masucci e rischiano di andare in vantaggio. Al 36', però, Feczesin su rigore trasforma il 2-1. Nel secondo tempo,dopo molte occasioni sciupate e col Frosinone in 9 uomini, Juan Antonio sigla il definitivo 3-1.
Il presidente ha rinunciato a presentarsi nell'incontro organizzato insieme all'amministrazione comunale (presenti Castelli e Brugni) e ai tifosi e ha preferito farsi rappresentare dalle figlie, che hanno affermato: "se necessario la dirigenza salverà da sola l'Ascoli".
Stavolta il punto è relativo al ricorso del Procuratore Federale Palazzi contro il mancato accoglimento della sua iniziale richiesta di due punti. Con buone probabilità la penalità verrà revocata, ma a campionato finito.
Il giovane ventiquattrenne avrebbe reagito violentemente verso le forze dell'ordine nelle fasi di deflusso delle tifoserie fuori dallo stadio
Ecco come abbiamo visto i protagonisti del match di Varese. La difesa regge bene, e dove non arrivano i centrali rimedia il bravissimo portiere. L'ungherese si riscatta, anche all'aiuto di un migliorato Cristiano.
Le reti entrambe nel primo tempo: alla splendida rovesciata di Carrozza risponde un rigore procurato e segnato da Feczesin. I ragazzi di Castori controllano bene la gara e non sono mai vittime del gioco di mister Sannino. Un punto utile, malgrado i non buoni risultati dagli altri campi.
Il Picchio cercherà di espugnare il 'Franco Ossola' la cui involabilità resiste da 51 turni. Senza dimenticare che i bianconeri non vincono a Varese dal '77. Diciotto convocati: unici dubbi Micolucci-Marino e Romeo-Lupoli, con i secondi favoriti.
Il presidente torna sulla vicenda affermando di voler fare chiarezza, e scrive una storiella sul sito della società sulla questione della vendita paragonando l'Ascoli a una prestigiosa abitazione: "in molti la guardano da fuori dal cancello ma al momento dell'acquisto svaniscono del nulla". Accuse anche al sindaco: "dovrebbe essere super partes..."
In una lunga intervista rilasciata in diretta a 'Il Bianco e il Nero', Piero Palatroni sostiene di essere stato mal interpretato nel suo comunicato del 14 aprile scorso e spiega. "Ho solo detto che non sarò più il referente della cordata, che tra l'altro, ora non esiste più. Ci sono solo dei seri imprenditori pronti a rilevare l'Ascoli con un prezioso progetto. A patto che l'altra parte si metta a sedere per discuterne".
E' arrivata questa mattina la sanzione da parte della disciplinare, si temevano due punti. Bianconeri ora riscendono a 39 in classifica
Immagini di esultanza per i tre punti conquistati nel derby con gli abruzzesi
Tra i migliori anche il giovane Calderoni e Giorgi, malgrado l'espulsione. Senza dimenticare il lavoro prezioso di Pederzoli e Di Donato. Ma a decidere il derby, alla fine, sono stati i cambi.
Fecsezin sbaglia il rigore dopo 7 minuti. Il secondo tempo si apre con l'ingresso di Romeo al posto di Cristiano RICARICA LA PAGINA PER GLI AGGIORNAMENTI