220 quintali di fieno per le aziende Albanesi di Roccafluvione e Mari di Venagrande
Nelle ultime settimane sono giunti migliaia di quintali di fieno nella nostra provincia sulla sorta della campagna “Dona un ballone”
Nelle ultime settimane sono giunti migliaia di quintali di fieno nella nostra provincia sulla sorta della campagna “Dona un ballone”
Raccolto grazie alla donazione di numerose aziende della zona, il fieno servirà per alimentare gli animali degli allevamenti che hanno avuto stalle e capannoni danneggiati
Gli animali morti ufficialmente dichiarati dagli allevatori presso i Servizi veterinari territoriali dell’Asur, sono stati: 40 capi bovini, 188 ovi-caprini, 28 suini, 2.500 avicoli a cui si aggiungono 6 equidi e 100 selvatici da penna
DA LEGGERE Alice Corradini scrive una lunga lettera che getta una luce triste sulla (non) ricostruzione: moduli abitativi fatiscenti con pozzanghere, pioggia, nebbia interna, inadatti al clima montano. E un'assurda impreparazione per sostenere la piccola impresa familiare: "Restiamo aperti solo per fortuna, altri avrebbero dovuto già andarsene". Si salvano, soltanto, amministratori, tecnici e volontari locali
Lunedì 13 febbraio dalle ore 9 in Via Madonna delle Grazie in Località Basciano in provincia di Teramo nell’azienda agricola San Vincenzo
Per i prossimi quindici giorni sono previsti ulteriori arrivi di 426 balloni di fieno, 20 di paglia e circa 100 quintali di mangime per 38 allevatori terremotati delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata
Da leggere attentamente il testo approvato dal Governo Gentiloni in merito agli interventi nelle zone colpite dal terremoto
Le attività sono state avviate lo scorso 21 gennaio dal Coordinamento regionale per l'emergenza zootecnica, che si è tenuto in Prefettura, a Teramo
Dal salvataggio alle persone rimaste isolate o in difficoltà, alla messa in sicurezza di luoghi pubblici, strade e case. I Vigili del Fuoco si sono adoperati anche nell'assistenza
Allestiti due punti di stoccaggio temporaneo dei prodotti che vengono ammassati in un’area nel comune di Amandola (funzionale per gli allevamenti delle province di Ascoli Piceno e Fermo) e in un’altra nel comune di Pieve Torina
Prosegue intensamente l'attività dei Carabinieri Forestali di Teramo, impegnati da giorni a fronteggiare l'emergenza zootecnica che ha investito la provincia
Da Sarnano, Ussita, Visso, Bolognola, Montesibilla, Foce di Montemonaco, Monte Vettore, Acquasanta, Arquata. I soccorritori stanno eseguendo tutte le richieste
Con il trasferimento degli animali sfollati in strutture più sicure per fermare la strage che ha decimato mandrie e greggi con centinaia di mucche e pecore morte
Nella frazione di Borgo i militari spalano la neve dai container adibiti a comune e ufficio postale, per evitare cedimento delle strutture
E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti congiunti delle nuove scosse e della neve in un territorio a prevalente economia agricola con una significativa presenza di allevamenti di pecore e bovini che in migliaia sono costretti al freddo
Con l'ausilio del "gatto delle nevi", dopo numerose difficoltà, sono arrivati presso le stalle per accudire le mucche e altri animali
Il terremoto ha colpito un territorio a prevalente economia agricola con una significativa presenza di allevamenti di pecore e bovini che occorre ora sostenere concretamente per non rassegnarsi all’abbandono e allo spopolamento
Ormai da troppi mesi dalle drammatiche scosse e gli allevatori non sanno ancora dove ricoverare mucche, maiali e pecore, costretti a stare fuori al freddo, con il rischio di ammalarsi e morire
Rafforzare unitariamente con istituzioni e organizzazioni agricole gli interventi semplificati per gestire l’emergenza degli allevatori
Gli agricoltori e gli allevatori sono costretti a cercare canali alternativi per poter vendere i prodotti salvati dalle macerie. E' quanto emerge da una analisi