
Omicidio Goffo, ridotta di un anno la pena a Binni
Da 16 a 15 anni di carcere. Riconosciute al poliziotto ascolano (che si è sempre proclamato innocente) le attenuanti generiche
Da 16 a 15 anni di carcere. Riconosciute al poliziotto ascolano (che si è sempre proclamato innocente) le attenuanti generiche
Confermata la pena per il responsabile dell'omicidio di Rossella Golfo. Parzialmente riformata la sentenza di primo grado, esclusa l'aggravante dei futili motivi e contestualmente anche le attenuanti generiche
Il tecnico della Questura è stato condannato a 16 anni per l'omicidio della funzionaria della Prefettura scomparsa nel maggio 2010. Il corpo fu ritrovato, in avanzato stato di decomposizione, nel gennaio 2011
Il giudice non ha riconosciuto l'aggravante della minorata difesa. Il marito della vittima: "Non ha vinto nessuno". I legali di Binni:" Una sentenza che deve essere appellata"
Prevista per domattina la sentenza. I legali dell'imputato chiedono l'assoluzione perchè il fatto non sussiste, Bartolo:" le celle telefoniche dimostrano che Binni è innocente".
Oggi pomeriggio, la requisitoria dei Pm. I legali difensori del tecnico della Questura di Ascoli: “Ci sono dei buchi che non sono stati ancora colmati”.
Alvaro Binni resta comunque l’unico indagato. Spetterà al Tribunale della Libertà di Ancona pronunciarsi sull’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip, Carlo Calvaresi, il 12 febbraio scorso.
Disposte nuove perizie sui cellulari e accertamenti medico-legali. Il 10 settembre di nuovo in aula e entro la fine del 2013 la sentenza definitiva.
Il Tribunale del riesame ha respinto la richeista di scarcerazione presentata dalla difesa
L'avvocato Agostini si è avvalso della collaborazione di un operatore di telefonia e una entomologa per la richiesta di scarcerazione sulla quale dovrà esprimersi il Tribunale del riesame
Il legale di Alvaro Binni commenta l’arresto: “Paradossalmente è stata una liberazione. Ma le prove contro di lui non sono attendibili”. Intanto domattina è previsto l’interrogatorio col Gip
L'uomo arrestato con l'accusa di omicidio della funzionaria della prefettura aveva un diario on-line che aggiornava frequentemente: "Rossella Goffo era malata e falsa". L'ultimo post tre giorni fa
Si trovava al Colle San Marco, il 5 maggio 2010, ossia al momento della scomparsa della donna. Lo rivelano le celle telefoniche esaminate dal consulente tecnico. La Questura di Ascoli: “Lavoro certosino, ma abbiamo rispettato i tempi previsti”
L'ordinanza della custodia cautelare nei confronti dell'operatore della Polizia di Stato è stata eseguita nella mattinata del 15 febbraio. Alle 17 conferenza stampa
Non ci sono tracce di Dna. Bossoli ritrovati sul bosco non compatibili con il delitto.
Concluse le operazioni di setacciamento sul luogo del ritrovamento del cadavere.
Ci vorranno almeno altri trenta giorni per completare gli accertamenti sui resti della donna
Depositata istanza presso il Tribunale di Ascoli da parte dell'unico indagato con l' accusa di omicidio