Gli Architetti criticano la gestione post-sisma: “Delocalizzazione forzata dei cittadini”
Con questa decisione e la virata su concetti ingegneristici e contabili, secondo l'Ordine, si rischia di "ridurre la storia ad oggetto e si snatura il senso stesso della ricostruzione. Si considerano i beni artistici alla stregua di opere pubbliche"